“Serve procedere velocemente alla cessione dell’azienda”. Commenta così la Fim Cisl nazionale e toscana, con i segretari Valerio D’Alò e Alessandro Beccastrini, la notizia della proroga di altri 14 giorni della data per presentare le manifestazioni di interesse rispetto alla vendita della Fimer. La scadenza inizialmente fissata era quella del 15 ottobre, data poi cambiata dai commissari straordinari “per consentire a tutti i soggetti interessati di formulare la propria offerta d’acquisto debitamente perfezionata in tutti i minimi dettagli con l’obbiettivo di realizzare una gara con maggiore competizione tra le offerte che perverranno”.
“Come Fim Cisl nazionale e Fim Cisl Toscana avremmo preferito, vista la delicatezza di questa importante vertenza, essere avvisati per tempo dai Commissari di questi nuovi termini della procedura di cessione fortemente attesa dai lavoratori, e che questa venisse comunicata e approfondita in un tavolo ufficiale istituzionale – spiegano i rappresentanti dei lavoratori – A tal proposito rimarchiamo la necessità che si proceda alla cessione dell’azienda al soggetto che avrà presentato l’offerta migliore ma che tutto, si risolva in maniera veloce entro i termini prefissati vista la scadenza dell’ammortizzatore sociale”.
“Allo stesso tempo come FIM ci auguriamo che il posticipo serva a rafforzare la procedura e la qualità delle offerte da ultimarsi comunque e non oltre le date indicate da crono-programma con noi condiviso. Per questo chiediamo quanto prima una convocazione presso il Ministero per avere rassicurazioni rispetto all’inter di cessione e alle tempistiche” concludono i sindacati.
