Quasi 50 metri realizzati dal luglio scorso, al ritmo (attualmente) di circa mezzo metro al giorno. Mattinata di sopralluoghi per Autostrade per l’Italia, che questa mattina ha fatto il punto sull’avanzamento dei lavori della nuova galleria sulla A1 del San Donato, infrastruttura che tocca i territori di Bagno a Ripoli, Rignano sull’Arno e Figline e Incisa. Presenti all’appuntamento anche il ministro alle infrastrutture Matteo Salvini, l’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli, l’amministratore delegato di Autostrade Roberto Tomasi e i sindaci valdarnesi Giacomo Certosi (Rignano) e Giulia Mugnai (Figline e Incisa).
Entrando nel dettaglio del progetto, la nuova galleria sarà lunga 923 metri e verrà realizzata con una tecnica complessa che prevede uno scavo di tipo tradizionale (già condotto per 30 metri di estensione, a cui si aggiungono altri 20 fuori terra) portato avanti contemporaneamente da entrambi gli imbocchi, con l’obiettivo di ottimizzare i tempi di esecuzione e di non limitare la piena transitabilità delle due gallerie attigue. Secondo quanto riferisce Autostrade, il cantiere opera secondo i più alti standard di sostenibilità, impiegando acciaio riciclato e garantendo la piena tutela delle acque e della fauna protetta, mediante il trasloco e il monitoraggio delle specie protette. Per il materiale di scavo, prodotto durante la realizzazione del tunnel, è previsto il totale reimpiego in altre attività incluse nel programma di potenziamento, azzerando dunque la percentuale di conferimento in discarica.
La nuova infrastruttura rientra nel programma di ampliamento alla terza corsia nel tratto dell’Autosole tra Firenze Sud-Incisa Valdarno, progetto che complessivamente riguarda 17,5 km di tracciato diviso in due differenti lotti, il cui livello di avanzamento oggi si attesta a circa il 30%. Il primo tratto di circa 6 km è stato aperto al traffico nel 2021, mentre il secondo lotto di circa 12 km comprende, oltre alla galleria San Donato, anche la realizzazione di due nuovi viadotti: il Ribuio e il Massone, per un investimento complessivo di 400 milioni. È fissato per il 2026 l’apertura alla viabilità della nuova galleria, mentre per giugno 2024, come dichiarato dall’ad di Autostrade Tomasi, si prevede il via libera al progetto che interesserà il tratto della A1 tra i caselli di Incisa e di Valdarno.