“È inaccettabile dopo un mese chiedere ancora ai cittadini di recarsi a Incisa”. A dichiararlo è il consigliere regionale Cristiano Benucci, che interviene sulla situazione dell’ufficio postale di Rignano sull’Arno. Lo scorso 8 agosto la struttura è stata presa di mira da un gruppo di ladri che con una carica esplosiva hanno fatto saltare il Postamat, portando via circa 35mila euro. Da allora l’ufficio è stato posto al centro di un urgente intervento di ripristino dei danni, con chiusura programmata fino al 31 agosto.
L’ufficio postale però non è ancora tornato attivo, con i rignanesi che continuano a recarsi allo sportello di Incisa. Una situazione per cui ha chiesto una rapida risoluzione anche il primo cittadino Certosi e, proprio raccogliendo la preoccupazione del sindaco e dei cittadini, Benucci ha scritto direttamente all’assessore Stefano Ciuoffo per intervenire. “L’accesso ai servizi degli uffici postali è, e deve rimanere, una prerogativa inderogabile su tutto il territorio nazionale e regionale – commenta Benucci – Il caso dell’ufficio postale di Rignano, chiuso dall’8 agosto scorso dopo una rapina per permettere lavori strutturali, senza garantire alcuna soluzione alternativa, rappresenta un vulnus rispetto ai diritti della cittadinanza”.