Nel giorno di Natale e dell’Epifania saranno 250 i pasti che verranno distribuiti alle persone e alle famiglie in difficoltà della città di San Giovanni Valdarno. Un gesto di vicinanza non solo simbolico quello che si inserisce all’interno del progetto “1000 pasti per Natale”, proposto dall’impresa sociale Qoelet in collaborazione con la Caritas di Fiesole, che l’Amministrazione comunale sangiovannese ha deciso di sostenere approvando una specifica delibera destinando 3mila euro all’iniziativa.
Saranno 90 in tutto i nuclei familiari a cui sono destinati i pasti, con il contributo della sezione Soci Coop di San Giovanni che donerà un pandoro a ogni famiglia. I pasti saranno consegnati, nel rispetto delle misure di sicurezza anti-covid, presso le abitazioni grazie al supporto del gruppo AGESCI- SCOUT di San Giovanni Valdarno. “Un gesto di vicinanza e di solidarietà verso tutte quelle persone che si trovano in condizioni di difficoltà, spesso accentuate dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria – dichiara l’Assessore alle politiche sociali, Nadia Garuglieri – Come Amministrazione comunale abbiamo deciso di promuovere e finanziare questa iniziativa che auspico possa rafforzare lo spirito di unità e collaborazione di cui oggi come non mai abbiamo bisogno”.
“Ringrazio la Caritas per il lavoro svolto, la Sezione Soci Coop di San Giovanni Valdarno per il contributo importante, il gruppo AGESCI – SCOUT che saranno impegnati nelle consegne a domicilio dei pasti – prosegue Garuglieri – In un contesto inedito e pieno di problematicità come quello stiamo attraversando siamo riusciti a mettere in piedi questa iniziativa che definirei speciale, per i valori di solidarietà e condivisione che racchiude e le energie che coinvolge, facendoci riscoprire il vero significato delle festività che ci apprestiamo a celebrare”.