Non utilizzare più i guanti in favore di un lavaggio minuzioso e frequente delle mano, con acqua e sapone o con gel disinfettanti. Questo è quanto ordinato dalla nuova ordinanza (n.67 del 16 giugno) firmata dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. Una raccomandazione che segue le ultime indicazioni scientifiche fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Tale principio non si applica naturalmente agli ambienti socio-sanitari e agli ambienti di lavoro in cui i guanti costituiscono dispositivo di protezione individuale. “Si può fare a meno dei guanti, almeno quando non si maneggiano generi alimentari, purché la pulizia e l’igiene delle mani sia rigorosamente rispettato – dice Rossi – Lo abbiamo deciso anche in conseguenza a come si è espressa l’OMS che non raccomanda di indossare guanti in quanto non servono per proteggersi dall’infezione, ma anzi potrebbero essere dannosi, dando un falso senso di protezione e sicurezza. Permane invece l’obbligo di usare la mascherina all’aperto in presenza di assembramenti, quando non è possibile stare distanti circa due metri”.
“So che è noioso – prosegue il presidente – e con il caldo persino faticoso per la respirazione, ma sarebbe un errore smettere ora. E’ bene invece continuare con le doverose precauzioni e i corretti comportamenti. I dati sui nuovi casi, per quanto in calo, dimostrano che il virus persiste e che nessuno può dare la sicurezza che tutto sia solo un brutto ricordo. Infine, una raccomandazione banale ma necessaria: disperdere nell’ambiente mascherine e guanti è veramente da incivili e deve essere evitato per rispetto di noi stessi e degli altri”.