La trasferta il giorno dopo l’Epifania in casa della Virtus Biella porta solo carbone alla Unomaglia Valdarninsieme, che si arrende alle piemontesi per 3 a 1 (25-22; 21-25; 25-23 e 25-19 i risultati dei parziali). Niente da fare per la squadra di coach Lapi che lotta, gioca alla pari per molti tratti della gara per poi cedere nel finale come purtroppo successo in altre occasioni.
Lapi schiera Monchi in palleggio con Zatini in diagonale, in posto quattro Mariottini e Poggi, al centro capitan Casimirri e la giovanissima Arnetoli (2004), libero Morandini. L’ equilibrio è la costante di quasi tutto il set, anche negli errori, fino al 22-22, quando Biella più cinica riesce a far suo il parziale. Stesso andamento nel secondo set che vede il debutto al centro della valdarnese Costanza Tani, chiamata a sostituire Giulia Manetti accasatasi per motivi di lavoro a Trento in una squadra locale di B1. L’equilibrio si spezza sul 23-21 per le ospiti per il grave infortunio al ginocchio occorso all’ opposto locale Colombini. Casimirri e compagne concludono il set sul 25-21 approfittando anche della situazione psicologica delle locali. Stesso copione per il terzo parziale, squadre contratte, tantissimi errori in attacco e in ricezione e parità fino al 22-22 quando ancora una volta le valdarnesi mollano sul più bello regalando il vantaggio alle avversarie piemontesi, 25-22. Terzo set sempre condotto da Biella, Valdarninsieme che insegue costantemente a tre/quatro punti non riuscendo mai a rientrare, set che si conclude 25-19.
Detta degli errori che hanno caratterizzato questo match, la piccola differenza nel punteggio tra le due squadre l’ ha fatta gioco forza l’ efficienza in attacco delle locali, 38% (Gallina top-scorer) contro un modesto 24% per Casimirri e compagne, nonostante la verve di un’ ispirata Mariottini. Dunque altra trasferta a mani vuote per Valdarninsieme, costante che deve essere in qualche modo superata per giocarsi al meglio tutte le carte per una salvezza tranquilla, da superare soprattutto nella gestione della gara caratterizzata da tantissimi errori che spezzano il ritmo e che non consentono quei livelli di gioco sufficienti per imporsi in questa categoria. Ad ogni modo dietro l’angolo c’è già un’altra partita per rifarsi, quella contro la Libellula Volley Bra che domenica 15 arriva al PalaMatassino per quella che sarà un’importante sfida in chiave salvezza.