Percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. È successo a Rignano sull’Arno, dove i carabinieri della stazione locale, in collaborazione con il nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Firenze, hanno denunciato in stato di libertà sedici persone per indebita percezione.
Secondo quanto rilevato dai militari dell’Arma a seguito di approfonditi accertamenti, queste sedici persone avevano dichiarato fittiziamente di essere residenti in Italia da almeno dieci anni, periodo minimo necessario per ricevere l’aiuto economico, quando in realtà non era così. Un raggiro che ha consentito a tali soggetti di percepire indebitamente somme di denaro tra 240 e 9mila euro, per un valore complessivo di oltre 54mila euro. A porre la parola fine al meccanismo illecito ci hanno pensato i militari dell’Arma: già tra dicembre 2020 e giugno 2022 ai soggetti identificati è stato sospeso il beneficio del reddito.