Offre un passaggio a due autostoppisti, ma questi ne approfittano per rubargli il portafoglio. È successo a Terranuova Bracciolini, dove un anziano di quasi ottant’anni che, sperando di fare un gesto altruista, si è invece ritrovato ad essere vittima dell’episodio. Tutto è accaduto pochi giorni fa, quando il signore ha accompagnato in macchina i due giovani da una frazione fino al capoluogo. Arrivati a Terranuova, gli autostoppisti si sono allontanati a piedi, non prima però di aver sentitamente ringraziato l’uomo per il passaggio: un gesto di facciata in quanto il signore, una volta separatosi dai due, si è accorto di non avere più il portafoglio, custodito all’interno del portaoggetti in macchina e con tutta probabilità trafugato proprio dagli stessi giovani approfittando di un momento di distrazione dell’ottantenne impegnato alla guida.
La vittima ha così denunciato i fatti ai carabinieri di Terranuova, che immediatamente hanno dato inizio alle indagini consultando possibili testimoni e osservando le immagini delle telecamere di videosorveglianza sparse lungo il tragitto percorso dall’uomo. Una ricerca certosina che ha dato i suoi frutti, in quanto i militari dell’Arma sono riusciti a chiudere il cerchio attorno a due sospettati, un uomo e una donna entrambi pregiudicati per svariati reati contro il patrimonio. La coppia è stata successivamente riconosciuta dalla vittima, consentendo quindi ai carabinieri di denunciarli in stato di libertà alla Procura di Arezzo per furto aggravato in concorso.
Non si tratta però dell’unico episodio di furto avvenuto in questi giorni sul nostro territorio, in quanto a Montevarchi una giovane donna di poco più di 30 anni – nata in Romania, ma cittadina italiana – è stata colta sul fatto mentre tentava di trafugare alcuni prodotti per la cura estetica da un negozio posizionato all’interno della galleria del centro commerciale Coop. Allertata dal servizio di vigilanza dell’esercizio commerciale, la gazzella dei carabinieri dell’aliquota radiomobile è immediatamente giunta sul posto, identificando e bloccando la donna. La disamina delle telecamere di videosorveglianza ha fugato ogni possibile dubbio, consentendo ai militari di attribuire con certezza la responsabilità alla malvivente. I beni sottratti, del valore di poco più di un centinaio di euro, sono stati recuperati ed immediatamente restituiti al commerciante. La donna, in ragione dell’essere incensurata e considerato il non rilevantissimo valore dei beni trafugati, è stata deferita in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Arezzo per tentato furto aggravato.