Taglio del nastro a Levane Alta per la nuova viabilità del borgo. I lavori hanno permesso la messa in sicurezza della strada, con l’allargamento della carreggiata, la realizzazione di nuovi parcheggi a raso e un marciapiede che permette il passaggio dei pedoni ma anche delle carrozzine.
Un intervento per un importo complessivo di 430mila euro, dei quali 330 finanziati con fondi Pnrr. “Dopo 30 anni, siamo veramente fieri della risposta concreta data ai cittadini, avendo messo finalmente in sicurezza la strada di accesso al borgo – afferma il sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini – Il problema della strada, dello scambio delle auto e dei rischi legati anche all’accesso dei mezzi di soccorso e di emergenza, era conosciuto ormai da tropo tempo”.
”Le precedenti amministrazioni, sino dagli anni ‘90, avevano promesso di realizzare una variante per avere un’alternativa alla viabilità. In realtà niente era stato fatto, solo promesse mai mantenute. Questa amministrazione, invece – prosegue la prima cittadina – si è presa la responsabilità di ascoltare le legittime istanze dei residenti che hanno investito sul borgo salvaguardando uno dei fiori all’occhiello del nostro territorio. Oggi siamo riusciti nell’impegno di realizzare una nuova viabilità di accesso, con un investimento importante di 430mila euro, con lavori ed interventi complessi portati avanti in questi mesi. La creazione di parcheggi a raso e il marciapiede pedonale sono stati possibili mediante l’allargamento della carreggiata e la realizzazione di una palificata composta da 36 pali e profonda 8 metri. Sopra la palificata è stata inserita una soletta in calcestruzzo armato a sostegno del nuovo e più ampio tratto di strada”.
“Abbiamo centrato un altro importante obiettivo di riqualificare, attraverso un’infrastruttura richiesta anni, un borgo tranquillo e meraviglioso come quello di Levane Alta, avendo colto le opportunità di finanziamento che si sono presentate a vantaggio di tutta la comunità in cui trovano attenzione anche le realtà più piccole” conclude Chiassai Martini.