I plessi scolastici di Figline e Incisa si preparano per il rientro a scuola degli studenti. Saranno in tutto 2018 i ragazzi che torneranno fra pochi giorni in aula, in edifici scolastici che durante l’estate sono stati interessati da piccole e grandi interventi di manutenzione, non solo sulla sede temporanea della “scuola Da Vinci”, che ha ultimato il suo trasloco nei locali dell’Oratorio Salesiani e nelle aule prefabbricate (collocate nel campo sportivo adiacente) per l’intero anno scolastico 2022/23.
Gli interventi più significativi hanno riguardato la parte esterna delle scuole primarie La Massa e Matassino, dell’infanzia di Ponte agli Stolli e della primaria Cavicchi, e la parte interna della scuola secondaria di primo grado di Incisa e della primaria Del Puglia. Nel dettaglio, a La Massa è stato effettuato il consolidamento del terreno del giardino, in modo da risolvere le criticità (piccoli cedimenti di terreno) segnalate dalle insegnanti in concomitanza con le piogge.
Problema simile a Ponte agli Stolli, dove l’area anticaduta sotto ai giochi per i bambini è stata sostituita da una pavimentazione “ad alveare”, che tutela i piccoli durante le attività ludiche e consente, contemporaneamente, di filtrare meglio l’acqua piovana (evitando, quindi, scollamenti dal terreno) e di veder crescere sulla sua superficie il manto erboso. Inoltre, sarà presto sostituita anche la caldaia (circa 30mila euro di investimento).
A Matassino, invece, sono stati oggetto di intervento sia la pavimentazione che le pareti esterne dell’edificio. Nella primaria Cavicchi, come richiesto dai genitori si è provveduto ad asfaltare il vialetto di ingresso, oltre che a ripristinare la rete di adduzione dell’acqua. Lavori interni per la scuola media di Incisa dove, in vista dell’attivazione del progetto Dada, sono stati sia eseguiti piccoli interventi di adeguamento e adattamento delle aule sia acquistati nuovi arredi. Obiettivo: consentire ai ragazzi di avere a disposizione delle aule tematiche, da raggiungere in base alla materia oggetto di lezione, circa 30mila euro di investimento.
Se quasi tutti questi interventi sono stati eseguiti a costo zero, escludendo le spese di acquisto materiali e impiegando il personale comunale, l’intervento più significativo, anche dal punto di vista economico, ha riguardato la scuola Del Puglia, dove sono stati appena completati 250mila euro di interventi (di cui l’80% coperti grazie ad un finanziamento regionale). Nel dettaglio, sono stati sostituiti gli oltre 100 infissi, per isolare l’edificio dal punto di vista termico e ottenere, quindi, l’effetto risparmio energetico. Insieme agli infissi, sono state eseguite anche rifiniture e imbiancature; restano da montare le veneziane, che hanno subito ritardi nei tempi di consegna, ma che saranno installati senza interrompere le lezioni.