La necessità di fermarsi nonostante l’ottimo momento del mercato. È questo il paradosso che si ritrova ad affrontare l’Ivv, la storica vetreria di sede a San Giovanni Valdarno. I costi delle bollette nell’ultimo periodo si sono fatti insostenibili per la cooperativa che nel giro di un anno si è vista quadruplicare le spese di produzione: come spiegato nelle ultime ore dal presidente Simone Carresi a luglio 2021 la somma per il gas era di poco superiore ai 61mila euro, un niente rispetto agli oltre 218mila euro dell’ultima bolletta, da pagare entro il 31 agosto.
Una situazione che suscita rabbia e rammarico, dato che la vetreria già a inizio anno aveva spento i forni una prima volta per fronteggiare il rincaro dei costi, riprendendo poi come programmato la produzione a maggio. Ora si palesa l’obbligo di un nuovo stop a partire dalla metà di settembre fino a fine anno. Settimana prossima si riunirà il consiglio di amministrazione dove verranno effettuate tutte le valutazioni necessarie riguardo a un’interruzione totale o solo di una parte dell’attività. Una scelta dolorosa data anche la crescita degli ordini commerciali negli ultimi mesi, in altre parole il lavoro c’è, ma i costi sono fuori misura. Provvedimenti forti: questo è quanto richiede il presidente Carresi per frenare il caro energia.