Era ubriaco alla guida l’uomo che nella mattinata di sabato scorso ha investito e ucciso Vanessa Bonatti a Vaggio. La conferma arriva dalle analisi a cui il 55enne è stato sottoposto evidenziandone lo stato di alterazione causato dall’alcol. La posizione dell’uomo dunque si aggrava, su di lui già pesavano le accuse di omicidio stradale pluriaggravato e omissione di soccorso. A suo carico ci sono inoltre dei precedenti specifici per guida in stato di ebbrezza e in un’occasione gli era stata sospesa la patente, un provvedimento ad ogni modo già terminato.
La dinamica dell’incidente ha visto l’investitore non fermarsi per sincerarsi delle condizioni della vittima, colpita a pochi metri dal cancello di casa in via Del Varco dopo che stava rientrando da una passeggiata con i cani. Dopo esser scappato il 55enne è stato rintracciato nel giro di poche ore dalle forze dell’ordine presso la propria abitazione e poi arrestato. Nelle ore successive alla notizia sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio per la scomparsa di Vanessa Bonatti. A partire dai colleghi di lavoro dell’azienda di trasporti a San Cipriano che vedevano in Vanessa un “punto di riferimento per l’organizzazione del lavoro di tutti”, ai volontari dell’associazione Aicsef (Associazione Italiana Cinofila Sport e Fitness) di cui Vanessa era socia e fondatrice insieme al compagno.
Vicinanza anche dal mondo dello sport. La società ValdarnInsieme ha salutato Vanessa con un post e una foto della squadra dove in passato ha militato la 50enne, ex pallavolista. “La nostra amica, compagna di mille avventure” si legge nel messaggio del club. “Sembra che il tempo non sia passato, pare ieri che andavamo a fare l’aperitivo prima dell’ allenamento e invece oggi la notizia che ci ha devastato tutti quanti ci ha riportato a questa realtà così triste. Inutile dire quanto ci mancherai, nessuna frase renderà mai giustizia al profondo vuoto presente adesso in ognuno di noi. Fai buon viaggio Vane”.