Il Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini ha incontrato stamani davanti all’Ospedale del Valdarno i rappresentanti del Nursind, il sindacato autonomo di infermieri e operatori sanitari, impegnati nel flash mob contro le condizioni di lavoro e le carenze di personale
“Da tre anni, come ho più volte sottolineato, sto lottando per ottenere la classificazione di 1 livello del nostro Ospedale del Valdarno per le specializzazioni presenti e la grande professionalità di medici ed operatori – ha commentato Chiassai – La salvaguardia della sanità territoriale si basa su dare garanzie concrete alla piena funzionalità dei reparti con dotazioni di personale idonei ai carichi di lavoro sostenuti quotidianamente. Assicurare il personale necessario alle esigenze, significa garantire principalmente un servizio essenziale e di qualità al paziente; significa rispettare chi lavora con ritmi, ferie e riposi adeguati trattandosi di professionalità emotivamente faticose in cui l’accumulo di stress condiziona le prestazioni”.
“Stiamo parlando di una categoria particolare di lavoratori che si occupa di cittadini in condizioni critiche di salute – prosegue il sindaco – Per questo motivo ho incontrato i rappresentanti Nursind e i lavoratori: per ribadire che gli obiettivi più importanti si raggiungono cominciando dalla base e dando le necessarie certezze a chi opera ogni giorno per la salute del cittadino. In tutte le sedi politiche o istituzionali sto chiedendo che finalmente sul nostro ospedale si passi dalle parole ai fatti, investendo risorse certe per risolvere le carenze di organico in quasi tutti i reparti. Non è soltanto con le strumentazioni e le tecnologie che si migliora la qualità dei servizi erogati ma mettendo il personale nelle condizioni migliori a svolgere un lavoro in sicurezza. Per quanto mi riguarda continuo a dare la massima attenzione alle richieste legittime del sindacato in quanto la carenza di personale è un problema serio che deve essere affrontato il prima possibile dalla politica, rompendo un silenzio incomprensibile nei confronti dell’Ospedale della Gruccia. Ringrazio tutti gli operatori che con serietà e professionalità continuano a svolgere il loro dovere per fornire la migliore assistenza possibile nutrendo un grande rispetto per i pazienti, malgrado non ricevino lo stesso trattamento per la professione che esercitano”.