“Una revoca basata su logiche esclusivamente politiche, senza nessuna valutazione dell’operato amministrativo”. Commenta così Enrico Buoncompagni la rimozione dal suo incarico di vicesindaco e assessore dalla giunta del Comune di Figline e Incisa. Una decisione annunciata questa mattina dal primo cittadino Giulia Mugnai, una volontà secondo Buoncompagni “di revocare l’unico Assessore che non fosse espressione del Partito Democratico e quindi di costituire, ad un anno dalle elezioni, un esecutivo ad esclusiva trazione della sinistra, senza alcuna componente moderata”.
Nella nota diffusa l’ormai ex vicesindaco risponde ai perché del suo “silenzio politico” degli ultimi giorni, imputato dai rappresentanti dei gruppi di minoranza che dallo stesso sindaco di Figline e Incisa, spiegando di aver “appreso solo durante il consiglio comunale di non avere più il sostegno dei due consiglieri Ciucchi e Gabbrielli eletti nella lista civica Per Figline Incisa. Il mio silenzio è stato comprensibilmente frutto della sorpresa e dello sconcerto nell’apprendere questa volontà in quel momento. Mi è stata imputata ambiguità politica – sottolinea Buoncompagni – ma ritengo che l’unica forma di ambiguità in questa vicenda non sia il mio comportamento, ma quello di chi ha modificato i patti con cui eravamo entrati in questa maggioranza”.
“Ho imparato che in politica si può sempre sostenere tutto ed il contrario di tutto, dipende dal bisogno del momento – prosegue – Per me contano più i fatti, che le parole. Voglio che siano questi a parlare per me ed a dirmi se avrò agito bene per la nostra comunità. Apprendo però con rammarico che l’azione amministrativa non ha avuto nessuno spazio nella valutazione della mia revoca, avendo prevalso logiche esclusivamente politiche, in vista di accordi per le future elezioni. Quindi lascio ai cittadini la valutazione su come abbia amministrato e su come abbia ricoperto la carica di Vicesindaco. Non sarà comunque questa revoca ad impedirmi di continuare in questo percorso civico con le tante persone che mi hanno manifestato apprezzamento e fiducia. Con il gruppo Per Figline Incisa continueremo la nostra attività tra la gente, nell’esclusivo interesse della comunità ed al di fuori di qualsiasi calcolo di convenienza”.
Buoncompagni fa un bilancio della sua esperienza amministrativa, spiegando come questa gli abbia lasciato tanti valori positivi. “Amministrare per me ha significato molto” dichiara, “una responsabilità che ho sentito sempre forte sulle spalle e che ho affrontato con grande entusiasmo ed impegno. Ne esco quindi senza alcun rammarico e convinto di aver dedicato ogni mia risorsa ad un progetto di amministrazione a cui credevo e continuo a credere. Ringrazio tutti i cittadini, molti, tanti, che ho incontrato in questi anni e con i quali non è mai mancato il rispetto, anche quando le posizioni erano diverse”.
I ringraziamenti si allargano anche a tutto il personale dipendente del Comune di Figline e Incisa (“Ho conosciuto tante valide persone, con le quali non è mai mancato il confronto e lo scambio di opinioni”). “Adesso si apre un nuovo percorso – conclude Buoncompagni – che sarà altrettanto entusiasmante ed aperto a tutti coloro che vogliono veramente mettersi a disposizione per il bene di Figline e Incisa, senza fermarsi ai proclami”.