È iniziata la festa dell’albero alla nuova primaria di Levanella, dove sono stati piantati due lecci che cresceranno insieme ai bambini durante il loro percorso scolastico. Un’ iniziativa fortemente sostenuta dall’amministrazione comunale – rappresentata dal sindaco Silvia Chiassai Martini e dall’Assessore Sandra Nocentini – e dalla scuola che ha partecipato all’evento con la realizzazione di collane colorate a forma di albero, disegni e corone di foglie indossate dai più piccoli.
“Una giornata importante in cui abbiamo piantato due lecci, piante sempreverdi e longeve, nella nuova scuola voluta dalla comunità – afferma il sindaco Chiassai Martini – Un messaggio per i bambini, che vedranno crescere questi alberi durante il loro percorso formativo improntato anche sul rispetto della natura e sul prendersi cura dell’ambiente. Sappiamo quanto, per tematiche così attuali e di interesse globale, sia fondamentale il ruolo svolto dalla scuola perché saranno proprio le nuove generazioni a tutelare l’ambiente e a credere nel benessere collettivo”.
“La scuola è un modo per promuovere l’ambiente non solo coinvolgendo i bambini, ma arrivando direttamente alle loro famiglie – prosegue l’assessore Sandra Nocentini – nei prossimi giorni, da un’ idea del consigliere comunale Lorenzo Becattini e grazie al contributo di sponsor privati, tutti i nostri ragazzi delle scuole medie dei tre istituti comprensivi di Montevarchi riceveranno una giovane pianta o arbusto che cureranno a casa insieme ai familiari prendendosi cura della natura che vive e cresce con le nostre attenzioni”
“Ogni classe ha portato un contribuito attraverso la realizzazione di una piccola attività per partecipare alla festa dell’albero – afferma la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Mochi Riccarda Garra – Colgo l’occasione per ringraziare il sindaco e tutta l’amministrazione comunale per il pensiero avuto e per l’alto valore simbolico di legare la crescita all’interno della scuola con la crescita di questi due lecci piantati all’ingresso del resede scolastico”.