In occasione della Prima Giornata nazionale per la lotta al tumore al seno metastatico, oggi – martedì 13 ottobre – si tingono di rosa i principali luoghi di Terranuova Bracciolini e Loro Ciuffenna. A Terranuova s’illumina la facciata delle Scuole Elementari, mentre a Loro la facciata del Comune, il campanile dell’Arcipretura, l’antico mulino e la Pieve di Gropina; tutto per promuovere e sensibilizzare la popolazione alla prevenzione del tumore al seno.
Un colpo d’occhio diverso per alcuni luoghi simbolo di Terranuova e Loro Ciuffenna per dare un messaggio forte a tutte le donne del Valdarno: già da molti anni ‘l’ottobre rosa’ è dedicato alla prevenzione del tumore alla mammella e numerose città e paesi in tutta Italia hanno dimostrato la loro adesione a questa campagna colorando di rosa i loro principali monumenti. Un piccolo gesto dal valore sociale per ricordare la fondamentale importanza della diagnosi precoce nella lotta a questa malattia.
“Il tumore alla mammella ancora oggi rimane la neoplasia più frequente nella popolazione femminile e purtroppo la prima causa di morte per tumore. La diagnosi precoce attraverso lo screening mammografico insieme al miglioramento delle cure, hanno permesso di ridurne negli ultimi anni la mortalità“, ricorda la Dott.ssa Simona Scali, Presidente di ‘ANDOS Valdarno’ Onlus, Associazione Nazionale Donne Operate al Seno, che dal 2012 opera sul territorio del Valdarno Aretino a favore delle donne affette da tumore alla mammella”.
“Vogliamo ringraziare – prosegue la Dott.ssa Scali – i Sindaci Sergio Chienni e Moreno Botti, le Giunte ed i Consigli Comunali, l’Assessore alla Cultura del Comune di Terranuova Caterina Barbuti, il Parroco di Loro Ciuffenna Don Aime’ e l’Associazione ‘Amici di Gropina’ che hanno accolto prontamente il nostro invito, dimostrando la loro consueta sensibilità quando si parla di solidarietà e sensibilizzazione. Un sentito ringraziamento va inoltre per la fattiva collaborazione agli amici di Andos Giuseppe Macaluso, Laura Becattini, Enrico Giunti, Mauro Bigazzi e Natale Simoni”.