Prosegue il lavoro dei Carabinieri sulle truffe legate a falsi contratti di energia che dalla seconda metà del 2018 hanno colpito numerosi valdarnesi. Dopo le indagini svolte nell’area di San Giovanni, dove sono stati identificati tre autori del raggiro ai danni di circa 65 cittadini, e di Levane, dove le persone identificate sono state quattro (di cui una già denunciata dai Carabinieri sangiovannesi) e le denunce raccolte una decina, accertamenti anche a Montevarchi dove i militari hanno provveduto al deferimento di sette persone, di cui quattro già identificate dagli altri Comandi per le truffe commesse.
Gli autori sono in parte riconducibili all’area napoletana, in parte sono formalmente residenti in varie località italiane tra cui Viareggio, Giussano e Cinisello Balsamo, due brasiliani tra cui una donna e un marocchino. Secondo le indagini dei Carabinieri si ritiene che i denunciati abbiano carpito dati sensibili delle vittime, tra i quali il numero del contatore, sfruttati poi per sottoscrivere falsamente dei contratti con una famosa società di energia elettrica/distribuzione gas all’insaputa dei cittadini che si vedevano in questo modo recapitare il recesso del precedente operatore e la nuova bolletta.
Dietro agli autori una società del napoletano con titolare una donna, identificata e deferita in stato di libertà, che si è avvalsa della collaborazione degli altri sei denunciati per raccogliere i dati sensibili e sottoscrivere i contratti falsi. I reati contestati vanno dalla violazione del codice in materia di dati personali, alla truffa continuata e alla sostituzione di persona.