Due arresti in flagranza di reato per evasione degli arresti domiciliari nel giro di ventiquattr’ore. È questo l’esito dei controlli svolti negli ultimi giorni sui soggetti sottoposti a limitazione delle libertà personali da parte dei carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno.
Il primo caso, in ordine cronologico, ha visto protagonista un pregiudicato abitante a Bucine. Il soggetto, poco più che ventenne e da tempo residente in Valdarno, si trovava agli arresti domiciliari dallo scorso luglio quando fu fermato dai carabinieri della stazione di Levane in quanto gravemente indiziato per stalking nei confronti di una giovane di Montevarchi che poi lo ha denunciato. Durante un controllo presso il suo domicilio, i militari della stazione di Bucine non lo hanno però trovato in casa: subito sono scattate le ricerche, che hanno appurato come il giovane si fosse recato proprio a Montevarchi, fortunatamente non per tornare ad assillare la ragazza. Individuato a bordo della macchina dei propri genitori, il ventenne è stato arrestato per evasione.
Il secondo episodio invece è accaduto a Montevarchi, dove i carabinieri della stazione locale sono intervenuti a supporto dei colleghi della polizia municipale che avevano sottoposto a controllo un uomo che si era dato alla fuga, verosimilmente poiché coinvolto in un episodio di cessione di sostanze stupefacenti. Il soggetto, poco più che trentenne e da tempo residente in Valdarno, dopo un breve inseguimento è stato fermato e condotto in caserma per i dovuti accertamenti di rito. A seguito delle verifiche del caso, è emerso come l’uomo fosse di fatto evaso dato che avrebbe dovuto trovarsi in stato di detenzione domiciliare e che, nell’episodio specifico che lo ha visto protagonista, durante il tentativo di fuga si era disfatto di una dose di cocaina acquistata poco prima. Anche per lui è scattato l’arresto.