Impegnati dallo scorso 10 marzo nel monitoraggio di tutto il territorio cittadino, sono state 1800 le persone controllate dall’inizio dell’emergenza fino a oggi dagli agenti della Polizia Municipale di San Giovanni Valdarno. Ad ognuna è stata richiesta, come previsto dalle norme di contenimento del contagio da Covid-19, sono state richieste le autodichiarazioni per gli spostamenti: ad oggi sono state 19 le persone sanzionate per non aver rispettato le misure governative, con 2 soggetti denunciati con conseguenze anche penali oltre che amministrative.
Diffusi i controlli anche sugli esercizi commerciali: sono state controllate 360 attività su tutto il territorio comunale, un monitoraggio che si è intensificato a seguito delle disposizioni regionali emesse lo scorso 13 aprile che prevedono precise condizioni di sicurezza per i negozi e le realtà commerciali che hanno potuto riaprire. Le sanzioni attualmente vigenti per coloro che non rispettano le regole sono sia di natura amministrativa che penale: chi viola le misure di contenimento dell’epidemia rischia una sanzione dai 400 ai 3mila euro, cifre che possono arrivare fino a 4mila se le violazioni avvengono tramite l’utilizzo di un veicolo. In caso di reiterazione, tutte le sanzioni raddoppiano.
Per quanto riguarda i pubblici esercizi, attività sportive, commerciali, ludiche o di intrattenimento, le imprese, le attività professionali e commerciali che, oltre a quanto già descritto, in caso di violazione delle norme rischiano la sospensione immediata dell’attività per 30 giorni. Il mancato rispetto della quarantena da parte di chi è risultato positivo al Covid-19, invece, comporta sanzioni penali: arresto dai 3 ai 18 mesi e pagamento di un’ammenda da 500 a 5mila euro, senza possibilità di oblazione.