Sono cinque le persone che i carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno hanno denunciato a seguito di un controllo effettuato in collaborazione con il comparto della Forestale sul cantiere dei lavori per la manutenzione e la ristrutturazione dello stadio comunale.
In questo caso gli uomini dell’Arma una volta fatto accesso all’interno dell’impianto si sono trovati di fronte a presunte e svariate tipologie di violazioni da parte delle due imprese edili attive sul cantiere in materia di sicurezza sul lavoro: lavoratori assunti in nero e personale non formato in materia di sicurezza, mancata redazione del piano operativo di sicurezza, inadeguata o del tutto assente formazione in materia di salute e sicurezza dei lavoratori. Stavolta i carabinieri hanno identificato anche due lavoratori presenti illegalmente sul territorio nazionale, che sono stati deferiti ai sensi della normativa prevista dalle violazioni inserite dal legislatore nel Testo Unico sugli stranieri.
Ai cinque soggetti, oltre alla denuncia penale alla Procura della Repubblica di Arezzo, sono state elevate sanzioni per quasi 24mila euro, oltre e all’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale di una delle due ditte edili, per essersi avvalsa delle prestazioni lavorative di due lavoratori non contrattualizzati.
Sulla notizia dell’intervento da parte dei carabinieri si è espressa anche l’amministrazione comunale di San Giovanni Valdarno, che in una nota ha precisato come dalle informazioni in suo possesso i provvedimenti abbiano interessato solamente le due imprese edili e che “al momento, al Rup, responsabile unico del procedimento, non è stata notificata nessuna contestazione dagli organi di controllo”. I lavoratori irregolari inoltre, aggiunge il Comune, non risultano nell’elenco degli operai autorizzati all’accesso al cantiere. “Gli interventi allo stadio comunale non subiranno interruzioni e proseguiranno come da programma” concludono dal municipio.