“L’ultima seduta consiliare al Comune di Figline e Incisa si è caratterizzata per l’assoluta confusione sulla composizione dei gruppi consiliari, sul numero dei consiglieri di maggioranza, su quali partiti e liste sono rappresentate in Consiglio e a quale forza politica fa riferimento il vicesindaco”. Così la consigliera comunale Cristina Simoni commenta lo svolgimento dell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Figline e Incisa.
Le riflessioni della capogruppo della Lista Civica riguardano le recenti movimentazioni all’interno della coalizione di maggioranza: dalla decisione dei consiglieri Umberto Ciucchi e Fabio Gabbrielli di abbandonare il gruppo ‘Per Figline e Incisa’ in favore della costituzione della nuova realtà del Gruppo Consiliare Socialista, passando dall’annuncio di alcuni giorni fa del consigliere Matteo Nocentini di aderire a Italia Viva ma ribadendo l’intenzione di rimanere nella maggioranza consiliare a supporto del sindaco Mugnai e dunque in alleanza con il Partito Democratico.
“La dichiarazione rilasciata ai giornali dal consigliere Nocentini aveva stupito tutti – afferma Cristina Simoni – soprattutto la sottoscritta, visto che la mia lista civica, fin da settembre dello scorso anno, aveva deciso di ospitare la rappresentanza consiliare di ‘Azione e Italia Viva per il Terzo Polo’ restando convintamente all’opposizione. A quel punto si imponeva un chiarimento nella sede più opportuna, ovvero nell’assemblea dei rappresentanti del popolo: il Consiglio Comunale. Invece il chiarimento non è avvenuto. Anzi, la confusione è regnata sovrana: Il consigliere Nocentini era assente, il Presidente del Consiglio ha dichiarato di non aver ricevuto la formale adesione di Nocentini a Italia Viva, pur avendo letto la sua dichiarazione pubblica. Anche la capogruppo del Pd ha preso la parola per dire che al momento niente è stato deciso in merito alle richieste di Nocentini. Insomma: mistero fitto su tutto”.
A questo “giallo” politico secondo Simoni si aggiungono gli interrogativi riguardo l’appartenenza di Enrico Buoncompagni con “le numerose richieste di chiarimenti sull’appartenenza politica del vicesindaco rimaste senza risposta: nessuno, nemmeno il diretto interessato, è stato in grado di dire se il vicesindaco Buoncompagni- che a suo tempo era entrato in Giunta in rappresentanza dell’ormai defunto gruppo ‘Per Figline Incisa’ – adesso resta in giunta a titolo personale, oppure aderisce al Gruppo di connotazione Socialista? Oppure aspetta Nocentini nella speranza di una inedita alleanza in chiave valdarnese tra Il Pd di Elly Schlein e Italia Viva di Matteo Renzi ad oggi stoppata dal PD”.
“Per quanto mi riguarda – conclude Cristina Simoni – non posso più assistere senza reagire a questo misero teatrino messo in scena dalla peggiore politica, non posso più tacere davanti questo valzer ballato intorno alle poltrone che contano. Io resto fedele al mandato dei miei elettori, io resto all’opposizione e quindi resto con la mia lista civica, lasciando agli aspiranti consiglieri di Italia Viva di fare tutti gli accordi che desiderano. L’ ospitalità del simbolo di Italia Viva si è conclusa anche in rispetto al percorso fatto insieme agli amici di Azione”.