Il testamento biologico diventa una realtà anche nel Comune di Rignano sull’Arno. L’ Amministrazione nel corso della seduta di Consiglio Comunale del 21 febbraio scorso ha approvato la delibera n. 25“Disposizioni attuative della legge 219/2017, norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, ovvero il recepimento della cosiddetta legge sul testamento biologico.
Ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere può, attraverso le D.A.T. (Disposizioni Anticipate di Trattamento), esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari, in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi.
Nelle disposizioni è prevista l’indicazione di una persona di sua fiducia (“fiduciario”), che lo rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie. Il cittadino non può esigere trattamenti sanitari contrari a norme di legge, alla deontologia professionale o alle buone pratiche clinico-assistenziali, il medico è tenuto al rispetto delle DAT, che possono essere disattese in tutto o in parte, dal medico stesso, in accordo con il fiduciario, qualora esse appaiono palesemente incongrue o non corrispondenti alla condizione clinica attuale o sussistano terapie non prevedibili all’atto della sottoscrizione delle DAT, capaci di offrire concrete possibilità di miglioramento delle condizioni di vita.
Sul sito del Comune di Rignano è possibile scaricare tutta la modulistica necessaria per iscriversi all’elenco, visitando la specifica scheda servizio (D.A.T. – Dichiarazione Anticipata di Trattamento).
I cittadini interessati possono consegnare la modulistica DAT all’Ufficio Anagrafe, dove, dopo le necessarie verifiche, verrà sottoscritta davanti al funzionario del Comune.