Si torna a parlare della riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti a Montevarchi dove l’Amministrazione comunale e i tecnici di Sei Toscana proseguono la serie di incontri con la cittadinanza per fornire tutte le informazioni al riguardo. Prossima tappa il quartiere del Pestello dove a breve saranno collocati i nuovi “cassonetti intelligenti”, cioè raccoglitori ad accesso controllato che andranno a sostituire la modalità di conferimento porta a porta in quella zona della città. Il primo appuntamento è per martedì 24 settembre al Circolo Ricreativo di via Mincio, alle 18 e alle 21, mentre il secondo è fissato per il 25 presso l’auditorium della chiesa di Sant’Andrea, sempre allo stesso orario.
Tutti gli appuntamenti avranno esclusivamente un carattere informativo per illustrare il funzionamento del nuovo servizio anche a seguito della avvenuta consegna delle tessere “6Card”. L’obiettivo della riorganizzazione del servizio è quello di aumentare la percentuale di raccolta differenziata in base alle normative vigenti. Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti con il posizionamento di contenitori ad accesso controllato, consentirà di associare ogni conferimento all’utenza e, in prospettiva, di arrivare alla calibrazione della tariffa anche in riferimento ai rifiuti prodotti e effettivamente differenziati seguendo il principio “chi differenzia di più, più rispetta l’ambiente e meno paga”.
Le postazioni oggetto di riqualificazione saranno complete delle quattro principali tipologie di contenitori di raccolta (organico, carta, multimateriale, indifferenziato), proprio per agevolare la differenziazione corretta del rifiuto. In particolare, per limitare i conferimenti non corretti, il cassonetto dell’indifferenziato sarà dotato di una calotta volumetrica di accesso di ridotte dimensioni (volumetria massima di 22 litri a sacchetto). L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il gestore Sei Toscana, vuole raggiungere l’obiettivo di salvaguardare l’ambiente e il decoro urbano, cominciando responsabilizzare maggiormente il cittadino e a riconoscerne i comportamenti virtuosi.