Una piazza del Brollo da dedicare alla famiglia Soffici. È questa la proposta che arriva dalla Consulta del Brollo, Pian delle Macchie e Via del Fattoio che, nel commemorare la Giornata della Memoria, rilanciano la proposta di un omaggio alla famiglia della frazione figlinese che durante la guerra nascose i fratelli Aldo e Tullio Melauri salvandoli dalla deportazione.
“Questa Giornata ci permette ogni anno di ricordare tutte le vittime delle atrocità commesse dal nazifascimo affinché non si ripetano più – commentano il presidente Enrico Venturi e le vicepresidenti Stefania Sassolini e Simona Benelli – Ci rievoca il sacrificio di molti che decisero di non rimanere indifferenti mettendo a rischio la propria vita per salvarne altre. Questo è ciò che accadde anche nella nostra Frazione dove la Famiglia Soffici decise di nascondere i fratelli Aldo e Tullio Melauri salvandoli dalla deportazione, insieme ad un paese intero che si chiuse nel silenzio”.
“Siamo quindi oggi a porre tre rose bianche sulle Pietre della Memoria in ricordo di Margherita Prister , Paolo e Lea Melauri e a rilanciare la proposta di dedicare una piazza del Brollo a Dante, Giulia, Oreste e Marianna Soffici nominati nel 1988 “Giusti fra le Nazioni” concludono i rappresentanti della Consulta.