Bologna è troppo forte per la Bruschi San Giovanni, costretta a cedere il passo alle virtussine al PalaGalli per 53 a 89 (8-25, 19-44, 33-71 e 53-89 i parziali dei quarti di gara). Il risultato finale vede un ampio divario in favore della Virtus Segafredo, che si conferma una corazzata, come d’altronde dimostra la classifica che la vede attualmente come seconda forza del campionato. Niente da fare dunque per la Bruschi che di fatto vede la gara già decisa nella prima parte di gara, da segnalare comunque le buone prove di Alice Milani e della solita Maddie Garrick che mettono a referto 12 punti ciascuna.
Entrando nel vivo del match, parte subito forte la Virtus con Barberis e Laksa a scrivere il 4-10 iniziale. Si sblocca anche Rupert, obbligando Matassini al minuto di sospensione sul 4-12. Al rientro il copione non cambia, con Dojkic e Rupert a dominare la scena trascinando le ospiti sul 4-21. Krivacevic prova a limitare i danni, ma la prima frazione è un monologo bolognese che si conclude 8-25. Anche nel secondo periodo è Krivacevic l’anima della Bruschi, ma Pasa risponde per le rime trovando il 14-30 a tabellone. La Bruschi continua a litigare col canestro, Bologna al contrario dimostra tutta la propria superiorità e con il canestro sulla sirena di Rupert, è 19-44 a metà partita. Nella ripresa Bologna amministra il margine costringendo la Bruschi ad un altro stop. Al PalaGalli finisce 53-89.
“Credo sia inutile parlare di una partita che non c’è stata, nel primo tempo non abbiamo provato neanche a competere e nel secondo abbiamo fatto quello che avremmo dovuto fare dal primo minuto, anche se ai fini del punteggio era troppo tardi – il commento a fine gara del coach sangiovannese Alberto Matassini – Abbiamo ruotato tutte le giocatrici e tenuto a riposo Krivacevic, che sarà recuperata per la prossima settimana, mi spiace non aver potuto schierare anche Atanasovska. Finalmente adesso arrivano le tre partite che decidono la stagione e in venti giorni scopriremo cosa ci saremo meritati, se i playout o la retrocessione”.
