Avvistati dei lupi nelle vicinanze dell’abitato di Piandiscò, in località Simonti. A riportarlo è il municipio di Castelfranco Piandiscò che raccoglie la comunicazione arrivata direttamente dalla Regione Toscana. L’avvertimento fa seguito alla segnalazione effettuata al numero regionale “Emergenza lupo” (366 6817138) da parte di un cittadino, che ha visto degli esemplari nei pressi della frazione in due occasioni: una il 23 novembre scorso, intorno alle 6:40, e l’altra il giorno successivo – il 24 novembre – verso le 21. In entrambi i casi l’avvistatore ha dichiarato di trovarsi in macchina e nella seconda che “dal ciglio della strada i lupi si sono diretti in località Simonti”.
Tenuto conto che si tratta di due avvistamenti in due giorni diversi ma nella stessa località durante le ore di attività dell’uomo (6-22) nonché nelle immediate vicinanze di un insediamento abitativo dell’uomo, l’avvistamento è stato classificato da regione Toscana nella raccolta del numero di emergenza lupo, fra quelle con necessità di informazione della popolazione sul corretto comportamento da tenere in caso di incontro con questo animale appartenente alla fauna selvatica.
“Pertanto si invitano i residenti a seguire le seguenti regole” spiega l’amministrazione comunale in una nota: non lasciare liberi di vagare animali da affezione lontani dalla loro sorveglianza nelle ore diurne e comunque, se liberi in giardini e resedi di abitazioni, questi devono essere recintati; la recinzione ottimale deve avere particolari caratteristiche altrimenti non è idonea a proteggere da questa specie. Sono a disposizione dei cittadini su richiesta al Settore Attività Faunistico Venatoria della Regione Toscana, le indicazioni di dettaglio. In ogni caso le recinzioni vanno eseguite dopo attento esame della conformazione fisica (pendenza, presenza di elementi fisici che facilitino lo scavalco) previo un attento studio di ogni singola situazione. Tenere in casa o comunque al chiuso in luogo protetto da intrusioni dall’esterno gli animali da affezione durante la notte se non si ha a disposizione un luogo recintato come sopra, anche se è sempre preferibile l’interno della casa o un luogo chiuso, come un box.
Non lasciare mai cibo per animali da affezione fuori dall’abitazione, in giardini e resedi a disposizione degli animali, in quanto costituisce una fonte di attrazione per una varietà di animali selvatici e ovviamente non dare o lasciare mai cibo a un lupo che si è avvicinato a un’abitazione o anche solo visto passare in un luogo abitato. Non depositare rifiuti organici fuori dai cassonetti appositi in quanto costituisce una pratica attrattiva per molti animali fra cui anche i cinghiali che di conseguenza attirano il lupo oltre che esso direttamente e, in caso di avvistamento di un lupo, non cercare mai di avvicinarlo, ma allontanarsi senza voltargli le spalle e senza correre.