Concluse le elezioni amministrative, la coalizione a supporto di Luca Canonici fa un’analisi e una riflessione sul percorso elettorale effettuato in questi mesi. Al di là della sconfitta, la coalizione che ha sostenuto il candidato del centrosinistra sottolinea come il 40% dei consensi raccolti rappresenti “la base dalla quale intendiamo ripartire per consolidare una coalizione che non era mai stata cosi ampia e coesa”.
“Resta il fatto che occorre fare di più – ammettono in una nota i componenti della coalizione – Montevarchi ha dimostrato di avere un elettorato maturo, capace di orientare il proprio voto in funzione delle proposte progettuali e di chi le rappresenta, anche se questa volta non ha premiato la nostra proposta. Abbiamo tutte le condizioni per ripartire e un grande patrimonio che non dobbiamo disperdere. Il numero di persone – molte alla prima esperienza politica – che il nostro progetto è riuscito a coinvolgere è un valore assoluto che dev’essere considerato tale, alimentato e protetto. Ma non solo. Il numero di preferenze raccolto da alcuni candidati dà il segno di cosa voglia la città, in termini di volti e probabilmente di anagrafe politica, e il percorso di crescita che abbiamo in mente non può perdere di vista questi elementi così chiari”.
“L’ultimo punto, forse il primo in ordine di importanza, è la presenza e l’attività sul territorio. Questo per il centrosinistra sarà un nuovo inizio, si ripartirà dall’ascolto: Incontri frequenti, presenza in città, nei quartieri e nelle frazioni, attività di base che coinvolgano i cittadini. a questo affiancheremo informazioni puntuali tramite la stampa e i social. Questa è la strada che vediamo e vogliamo percorrere insieme con convinzione, lavorando bene e in sinergia con i nostri eletti nel consiglio comunale. Siamo convinti che la nostra coalizione sia un valore da non disperdere. Per questo lavoreremo insieme per per costruire l’alternativa all’attuale amministrazione, rivolgendoci a tutta la cittadinanza, senza distinzioni di sorta”.
“A Luca Canonici va il nostro più grande ringraziamento perché, con la sua figura, il suo spessore umano e la sua gentilezza, ha permesso a un mondo, diviso da oltre dieci anni, di riunirsi e ripartire – concludono i membri della coalizione – Adesso occorre fare di questa sconfitta elettorale il punto di partenza per la costruzione di una nuova proposta per la nostra Montevarchi”.