Iscrizioni aperte per il nuovo corso Bls-d adulto e pediatrico organizzato dal Calcit Valdarno Fiorentino. L’appuntamento, in programma per il prossimo sabato 4 settembre, vede la collaborazione dello staff formazione del 118 di Firenze e la Croce Rossa, la Croce Azzurra e la Misericordia.
L’obiettivo della mattinata è di istruire i comuni cittadini a mettere in atto le semplici, ma fondamentali, manovre di rianimazione cardio polmonare che potrebbero contribuire a salvare la vita a chi dovesse essere colpito da un arresto cardiaco, grazie all’utilizzo corretto del defibrillatore semi automatico.
Il corso, gratuito, si terrà all’Oratorio Salesiani di Figline e si svolgerà partendo da una lezione plenaria a cura del 118 dell’Asl Toscana Centro, direttore della formazione il dottor Mario Rugna, con i partecipanti che poi raggiungeranno le varie postazioni all’aperto con i formatori volontari delle varie associazioni del territorio.
È già possibile iscriversi: per avere maggiori informazioni si può telefonare allo 055 952138, dal lunedì al veenrdì dalle 16 alle 18, oppure inviare una email a info@calcitvaldarnofiorentino.it. Il corso è realizzato come naturale proseguo del Progetto Vita, promosso e gestito dal Calcit Valdarno Fiorentino, da sempre attivo nelle iniziative pubbliche finalizzate alla diffusione della cultura della medicina preventiva.
“La tutela della salute – sottolinea la responsabile del Progetto Vita, Benedetta Pasquini – deve rappresentare un caposaldo della nostra società. Con il corso di settembre diamo continuità al percorso avviato più di due anni fa, grazie al Progetto Vita abbiamo donato e installato ben 34 defibrillatori nel territorio valdarnese. Il nostro impegno per sensibilizzare ai corretti stili di vita e in un’attenta e qualificata formazione proseguirà anche nei prossimi mesi con nuove iniziative che stiamo definendo. Il Calcit Valdarno Fiorentino sosterrà sempre coloro che dedicano tempo ed attenzione alla prevenzione. Un ringraziamento particolare, in tal senso, va rivolto a tutti i volontari, alle associazioni partner e agli insegnanti del corso per la professionalità messa in campo”.