Inaugura il suo nuovo ambulatorio di medicina interna a Figline la dottoressa Luciana Colasanti, endocrinologa e psicoterapeuta. Lo studio si trova in via Degli Innocenti 2, all’interno del Palazzo di Vetro, con le visite che si terranno ogni martedì pomeriggio e giovedì mattina. Un’iniziativa quella del medico che per anni ha lavorato all’ospedale Serristori, andata in pensione a dicembre, ma tornata al lavoro dopo un periodo di riposo spinta da quella che definisce “la grande passione nei confronti di questa professione”, che vede l’importante supporto del Calcit Valdarno Fiorentino che ha donato alla dottoressa alcune strumentazioni, tra cui un ecografo portatile di ultima generazione.
“L’importanza della prevenzione e della promozione della salute non si possono mettere in discussione, specialmente in questo delicato periodo, per questo l’ambulatorio è utile a chiunque voglia approfondire una particolare situazione relativa al suo stato psico-fisico” ha dichiarato la dottoressa Colasanti. L’ambulatorio considera l’essere umano a 360 gradi, sia come fisico che come mente, per questo vengono svolte delle analisi che riguardano il corpo nel suo complesso. Le prestazioni offerte partono da un colloquio conoscitivo con il paziente, per passare alla visita medica vera e propria, attraverso una serie di strumentazioni specifiche come ad esempio un ecografo portatile che permette la realizzazione di ecografie cliniche istantanee, per concludersi con il consiglio della terapia più opportuna.
Tutti gli iscritti del Calcit Valdarno Fiorentino avranno diritto a una riduzione sulla tariffa professionale. “Purtroppo il Covid-19 ha condizionato pesantemente l’attività promozionale della nostra associazione – afferma Mario Bonaccini, vice presidente Calcit Valdarno Fiorentino – così come ha influito sull’attività ordinaria dell’ospedale Serristori, nostro punto di riferimento, e tutto questo ha indotto a ripensare le nostre azioni per garantire ai propri associati e non solo a loro la migliore assistenza possibile. Fermo restando l’impegno prioritario a favore del DH Oncologico del ‘Serristori’ che, è bene precisarlo, ha continuato la sua attività nonostante la conversione in ospedale Covid, è emersa la volontà della nostra associazione di aprirsi anche al territorio”.
“Per capire meglio come intervenire e per avere una chiara visione delle opportunità sanitarie presenti è stato attivato, in convenzione con l’Azienda Sanitaria e grazie al finanziamento concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, un progetto di mappatura delle attività sanitarie i cui dati saranno raccolti da un ‘facilitatore sanitario’ – prosegue Bonaccini – Su questi presupposti abbiamo avviato un’ulteriore collaborazione, quella con la dott.ssa Luciana Colasanti, valente e stimata professionista, con l’impegno di garantire ai nostri associati, per eventuali loro necessità, valutazioni mediche tempestive, a tariffe scontate e donandole un eco- grafo portatile di ultima generazione, segno della riconoscenza e dell’apprezzamento verso il suo lavoro”.