Anche l’amministrazione comunale di Figline e Incisa Valdarno ha scelto di aderire al completo alla raccolta firme per sostenere il progetto di legge di iniziativa popolare per introdurre “Norme specifiche contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e la promozione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”. Per presentare la proposta in Parlamento sono necessarie 50mila firme.
Una possibilità che avranno anche tutti i cittadini residenti sul territorio comunale: fino al 31 marzo infatti le persone interessate potranno rivolgersi allo Sportello FacileFiv dei municipi di Figline e di Incisa aperti ad accesso libero dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13:30, il martedì e il giovedì anche al pomeriggio dalle 15:30 alle 18:30; per firmare occorre portare con sé anche la propria carta d’identità.
Quello di Figline e Incisa non è l’unico Comune del nostro territorio ad aver fatto questa scelta: nei giorni scorsi infatti anche il sindaco di Laterina Pergine, Simona Neri, e il sindaco di Terranuova Bracciolini, Sergio Chienni, hanno aderito alla raccolta firme promossa dal comitato presieduto dal primo cittadino di Sant’Anna di Stazzema Maurizio Verona.