La cultura come mezzo di aggregazione, a favore di una riscoperta pratica di valori che la quotidianità e la velocità sembrano portar a dimenticarci. Un mezzo capace di creare e modificare l’ambiente naturale circostante, praticando quel rispetto ben differente dalla pratica di imposizione umana, troppo spesso privilegiata dal profitto: anche questo è il Walden Festival, una nascente realtà che concluderà l’estate valdarnese i prossimi 31 Agosto, 1 e 2 Settembre, in località Bellosguardo nel Comune di Cavriglia. Una tre giorni organizzata da FotoSintesi Lab Project, sostenuta dall’Amministrazione Comunale Cavrigliese e dalla Regione Toscana, che attraverso un appuntamento destinato a non esaurirsi alla prima esperienza, si pone un obiettivo più che importante: la valorizzazione dell’area boschiva circostante alla pista ciclabile di Bellosguardo, grazie alle creazioni permanenti di due realtà di fama nazionale come NoDump e Lupan dei Mutoid, artisti capaci di costruire installazioni artistiche permanenti destinate a creare l’arredo per un nuovo spazio circondato dalla natura.
Una tre giorni dove l’arte, la musica e l’eco sostenibilità si incontreranno un’ offerta capace di portare in suolo cavrigliese artisti e scrittori di fama nazionale, in performance esclusive e talvolta inedite. Tra i più attesi sul palco, Omar Pedrini dei Timoria, Federico Fiumani dei Diaframma, Giorgio Canali, Pierpaolo Capovilla, Bunna degli Africa Unite, che presenteranno performance quasi acustiche per l’occasione. Un festival ad ingresso gratuito, dove le produzioni a chilometro zero la faranno da padrone, con la collaborazione di Unicoop Firenze, Beta Bar, Radici, Bottega Roots, Chianti Brew Fighters e la presenza dello staff del Lago Verde, direttamente dal Parco di Rimigliano a San Vincenzo.
All’interno del variegato programma previsto, spazio anche a workshop per adulti e bambini organizzato dalle Associazioni Conkarma, Ideazione e Sea Shepherd , alle esposizioni di artisti locali, alle performance di tre giovani band selezionate attraverso un contest promosso nei mesi precedenti. Il tutto per non dimenticare il senso di questo festival: creare comunità reali attraverso la condivisione con la natura, nel rispetto di un ambiente destinato a diventar fruibile a tutti, in un’area già suggestiva recuperata dall’Amministrazione Comunale Cavrigliese negli ultimi anni.
Una sfida importante che può essere sostenuta attraverso un crowdfunding all’indirizzo www.produzionidalbasso.com/project/walden-ovvero-arte-tra-i-boschi. Mentre, per il programma completo ed esauriente, l’indirizzo web di riferimento è www.waldenfestival.it.