Si avvicina l’inizio delle tradizionali Feste del Perdono di San Giovanni Valdarno, quest’anno con una novità. La cinque giorni di eventi, infatti, verrà inaugurata con una particolare rievocazione storica per riscoprire le antiche origini della festa.
“Abbiamo voluto che le tradizionali Feste del Perdono fossero inaugurate e precedute da un momento che ne ricostruisse l’origine, la nascita, anche per sottrarla ad una dimensione eccessivamente commerciale, alla riscoperta delle nostre origini, delle nostre radici, della nostra identità, che costituiscono il fondamento di una comunità” commenta il Sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi.
“Vi voglio mandare tutti in Paradiso”, è questo l’evocativo titolo della rappresentazione che domani – giovedì 12 settembre – porterà per le strade del centro storico cittadino una rappresentazione dei valori, popolari e religiosi, del Perdono, nato a Castel San Giovanni nel ‘400 e diffusosi poi in tutto il territorio valdarnese. Alle ore 21 la cerimonia di inaugurazione, con una rappresentanza del Corteo storico della Repubblica Fiorentina sfilerà alla presenza del Gonfalone di San Giovanni e della “Famiglia del Gonfalone” del Comune di Firenze.
Dopodiché prenderà il via la rievocazione – a cura del Museo delle Terre Nuove, Museo della Basilica di S. Maria delle Grazie, Associazione MUS.E e Associazione Liberarte – che da Piazza Masaccio si sposterà in un percorso itinerante con installazioni sceniche che toccherà San Lorenzo, la Cappella del Miracolo della Basilica di S. Maria delle Grazie, Palazzo d’Arnolfo e nuovamente la Basilica. Durante il corso della serata saranno introdotte e illustrate le origini e la storia del Perdono, attraverso un racconto di living history a cura di MUS.E e Museo delle Terre Nuove.
(nelle foto, alcuni momenti della rievocazione della Festa di San Giovanni 2019)
