Un parco urbano tutto da vivere, sicuro e accessibile: è quanto prevede il nuovo progetto per i Giardini di via Del Puglia, a Figline. Un intervento da oltre 500mila euro che prevede la messa in sicurezza e il recupero funzionale dell’area verde, il completo abbattimento delle barriere architettoniche e il restauro delle mura trecentesche.
Il primo stralcio del progetto, un intervento da 210mila euro da finanziare con risorse già a bilancio, punta a risolvere i problemi di sicurezza e accessibilità che oggi rendono il giardino scarsamente utilizzato e, al contempo, a valorizzare le caratteristiche storiche e architettoniche di tutta l’area. Ci sarà un nuovo sistema pedonale, con tracciati pavimentati e altri in terra battuta, a disegnare un percorso di biodiversità attraverso il giardino, con specie tipiche e richiami all’ambiente agricolo del territorio. Un serbatoio di vegetazione più ricco sia nel numero di piante e che nella quantità di specie rispetto al giardino attuale, tra alberi, arbusti, fioriture e oltre 20 piante di diverse specie arboree in sostituzione dei 15 esemplari di pino residui dall’impianto originario dei primi anni Settanta, che da tempo hanno superato il ciclo vitale previsto per il contesto urbano e che oggi rappresentano un fattore di grave rischio per la sicurezza, richiedendo per questo frequenti e costosi interventi di manutenzione.
Nuova funzione anche per la scarpata che separa il marciapiede di via Del Puglia dal giardino vero e proprio, situato più in basso rispetto alla sede stradale. Oggi inutilizzata, il progetto la ridisegna non solo come accesso pedonale, ma come uno spazio di relazione e convivialità, ricavando sedute a gradoni lungo buona parte della sua lunghezza, sulle quali ci si potrà intrattenere e riposare godendo di uno scenario particolarmente suggestivo, con una vista sopraelevata sulle mura e sull’intero centro storico di Figline.
Completamente rinnovato il sistema di illuminazione, con otto lampioni distribuiti nel senso della lunghezza delle mura e una serie di proiettori in corrispondenza dei casseri. Il progetto prevede poi il pieno recupero di vicolo San Domenico come porta d’accesso al centro storico: qui i lavori insisteranno sulla parte coperta che attraversa le mura, oggi scarsamente illuminata e spesso oggetto di vandalismo, dove verranno sostituite le lampade ed è prevista l’installazione di una videocamera di sorveglianza.
Passando al secondo stralcio del progetto, dal costo previsto di circa 300mila euro, questo si concentra sul restauro delle mura medievali di via Del Puglia: dal teatro Garibaldi fino alla Fattoria Casagrande. L’intervento riguarderà una porzione di circa 100 metri, sulla quale è prevista la pulitura e il consolidamento della superficie delle mura, la ricostruzione dei tratti mancanti e la protezione delle cimase sulla cresta muraria, quella più esposta alle infiltrazioni d’acqua, oltre al consolidamento dei casseri.
“Si tratta di un progetto ambizioso – spiegano il sindaco Giulia Mugnai e l’ assessore ai Lavori pubblici Alice Poggesi – che immagina il verde urbano come elemento di costruzione della città, uno spazio vivo e in rapporto funzionale con il nostro centro storico. Un intervento che arricchirà ulteriormente il pacchetto da oltre un milione di euro per la riqualificazione del centro di Figline già avviato da questa Amministrazione con il rifacimento di Corso Matteotti, ormai completato, e di Corso Mazzini, sul quale stiamo per concludere il primo stralcio e avviare i lavori del secondo. A questi seguirà, tra le altre cose, la nuova illuminazione di piazza Ficino. Una città più sicura, accessibile e bella è una città in cui si vive e si lavora meglio”.