S’intensificano i controlli e scattano le sanzioni da parte della polizia municipale di San Giovanni Valdarno, impegnata a monitorare il territorio e il rispetto delle normative anti contagio attualmente in vigore. Dallo scorso 14 febbraio, data del passaggio dalla zona gialla a quella arancione, gli agenti oltre a numerosi richiami e ammonizioni sono stati costretti a redigere 15 verbali: 2 ad attività di somministrazione, 5 nelle vicinanze di attività di somministrazione, 4 nei giardini pubblici e altri 4 tra via Mannozzi e la stazione ferroviaria.
Come sottolineato dalla polizia municipale sangiovannese, la maggior parte delle contravvenzioni ha riguardato ragazzi, anche non residenti nel Comune, che si trovavano a San Giovanni senza validi giustificativi (studio, salute, lavoro o seria necessità). È stato così rinnovato l’appello ai genitori – “spesso non consapevoli” come precisato nella nota diffusa – affinché facciano particolare attenzione agli eventuali spostamenti dei propri figli dal Comune di residenza. Con il passaggio della provincia di Arezzo in zona rossa, da lunedì 15 marzo, la sorveglianza sarà ulteriormente aumentata.