Torna a correre La Marzocchina. Questa mattina a San Giovanni, a Palomar – Casa della Cultura, si è tenuta la presentazione della nona edizione della ciclostorica a partecipazione gratuita in programma sabato 11 e domenica 12 settembre. Una manifestazione che si presenta con il suo consueto fascino vintage, quello di una scampagnata tra amici con vecchie bici d’epoca, che attraverserà i borghi e le campagne del Valdarno Superiore, unendo i territori dei Comuni di San Giovanni, Cavriglia e di Figline e Incisa.
A curare l’edizione 2021 sarà la Pro Loco di San Giovanni Valdarno insieme alla Confcommercio della Provincia di Arezzo, il patrocinio della Regione Toscana, Camera di Commercio di Arezzo-Siena, quello dei Comuni di San Giovanni Valdarno, Cavriglia e Figline Incisa Valdarno e il contributo di Enel, Moretti srl, Savini e altri sponsor privati. Saranno due i tracciati percorribili in questa nona Marzocchina – pensati sia per i più allenati, quello cioè classico da 55 chilometri, che quello da 22, più corto, per i partecipanti meno esperti – entrambi con partenza unica da piazza Masaccio a San Giovanni. Massima attenzione per le misure di sicurezza anti-Covid: verrà monitorata la temperatura corporea di tutti i partecipanti e ognuno dovrà presentare, al ritiro del pacco gara, il proprio Green pass vaccinale o essere risultato negativo al test molecolare o antigenico rapido nelle 48 ore precedenti la manifestazione.
Tra i punti di forza della Marzocchina, i 35 chilometri di strade bianche chiuse al traffico all’interno dell’area mineraria di Santa Barbara, nei comuni di Cavriglia e Figline Incisa Valdarno, recuperati grazie all’importante lavoro svolto da Enel, che ha permesso di realizzare un percorso sicuro immerso nel verde in un angolo inedito di Toscana, nell’ambito del più ampio progetto di riqualificazione che prevede la valorizzazione dell’area dal punto di vista turistico, sportivo e naturalistico.
Lungo il percorso saranno dislocati le aree di ristoro con prelibatezze del territorio a cura di Dolcezze Savini, Caseificio Le Fabbrie, Cantina Valdarno, Coop.fi sezione soci San Giovanni Valdarno, Coop Minatori Cavriglia, La Gastronomia, i punti meccanici per assistere i ciclisti grazie alla collaborazione con Gaudenzi e le postazioni fotografiche dove il Fotoclub “Il Palazzaccio” immortalerà i momenti salienti della corsa. Un momento particolare della giornata sarà il consueto premio dedicato alla memoria di Omero Sguerri, collega Enel di Santa Barbara e l’assegnazione dei primi speciali. E a fine gara il tradizionale stufato alla sangiovannese, il piatto forte del territorio, attenderà i partecipanti all’arrivo. Cittadini e turisti potranno inoltre gustarlo durante tutto il fine settimana in piazza Cavour insieme ad altre prelibatezze tipiche di San Giovanni e del Valdarno.
Bici, ma non solo. La Marzocchina – come illustrato questa mattina dal sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, il vice sindaco di Figline Incisa Valdarno Enrico Buoncompagni, l’assessore al turismo e alle attività produttive di Cavriglia Paola Bonci, il presidente della Pro Loco di San Giovanni Valdarno Massimo Pellegrini, il presidente della Confcommercio sangiovannese Paolo Mantovani, il referente per gli affari istituzionali e sostenibilità di Enel Toscana e Umbria Emiliano Maratea, il fondatore de L’Eroica Giancarlo Brocci e il responsabile de La Marzocchina Alessio Papi – vivrà anche di molti eventi collaterali che animeranno la città.
Giovedì 9 settembre sarà inaugurata la mostra fotografica nella Pieve di San Giovanni Battista, a cura del Fotoclub Il Palazzaccio che resterà aperta fino a lunedì 20 settembre. Giovedì sarà anche la giornata dedicata ai più giovani con l’iniziativa “Facciamo Squadra – La Marzocchina dei Piccoli”, in collaborazione con Olimpia Valdarnese. Durante il fine settimana la Pieve di San Giovanni Battista sarà arricchita dalla mostra dedicata ai ciclisti professionisti della provincia di Arezzo e alle squadre professionistiche della provincia di Arezzo (a cura di Vittorio Landucci e Massimo Pulitini) e da un’esclusiva esposizione di libri dal tema “Il Ciclismo dei Pionieri“ a cura di Vittorio Landucci fondatore della Biblioteca del Ciclista. Sabato 11 alle ore 11 ci sarà inoltre l’inaugurazione della pista ciclabile di via Genova, realizzata dall’amministrazione comunale grazie anche al contributo della Regione Toscana sulla mobilità sostenibile. Un percorso a due ruote che collegherà il centro storico della città all’area sportiva e al polo scolastico Don Milani.
“È un orgoglio e una soddisfazione che La Marzocchina, una ciclostorica che sta crescendo ogni anno di più in popolarità ed ospita partecipanti che provengono da tutta Italia e dall’estero, sia nata a San Giovanni Valdarno ed abbia nel Centro Storico di San Giovanni Valdarno la partenza e l’arrivo che costituiscono il cuore di una manifestazione sportiva e ludica di questa natura”, ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno. “Attraverso questa gara amatoriale vengono promossi e conosciuti il nostro Comune ed il Valdarno, oltre che valorizzato uno stile di vita sano a contatto con l’ambiente naturale. Numerosi, anche quest’anno, gli eventi collaterali della ciclostorica, a cui abbiamo voluto aggiungere l’inaugurazione del tratto di ciclabile che da via Genova arriva fino al plesso delle scuole elementari Don Milani, realizzato con il contributo della Regione Toscana sulla mobilità sostenibile. Grazie a questo finanziamento abbiamo potuto recuperare e riqualificare un’area inutilizzata che corre lungo il canale Battagli e restituirla alla città e alla cittadinanza nella forma di una pista ciclabile dotata di illuminazione che consentirà una mobilità verde e pulita, soprattutto per i bambini e le bambine che si recheranno a scuola. Ringrazio gli organizzatori e gli sponsor, tutti, che anche in un momento così difficile sono riusciti a mettere in piedi questa nona edizione della Marzocchina, nel rigoroso rispetto di tutta la normativa di sicurezza legata alla emergenza sanitaria”.
“L’edizione 2021 sarà, per la prima volta, una delle manifestazioni ‘amiche’ del Ciclo Club Eroica – spiega Alessio Papi, uno dei fondatori della manifestazione – un rapporto sinergico che darà lustro e grande visibilità fra le ciclostoriche della Coppa Toscana Vintage, con la volontà di condividere in terra Toscana la passione per le manifestazioni ciclistiche vintage. Ospite speciale di questa edizione il valdarnese Rinaldo Nocentini, nome illustre del ciclismo nella nostra vallata, che pedalerà lungo quelle strade che lo hanno visto crescere e diventare un grande campione”.
“Unire sport, natura, enogastronomia e turismo all’insegna del benessere. È questa la formula vincente de La Marzocchina, nella quale come Confcommercio abbiamo creduto e investito da sempre – racconta Paolo Mantovani, presidente della delegazione sangiovannese di Confcommercio – i risultati, di anno in anno, ci stanno dando ragione, tanto più che nell’era del post Covid il mercato turistico internazionale cerca proprio destinazioni che riescano ad abbinare la sicurezza con uno stile di vita più sostenibile. Le ricadute si faranno sentire sull’intera rete valdarnese dell’accoglienza, che deve crescere e rinnovarsi seguendo questi nuovi input”.
“Anche in questo 2021 siamo felici e orgogliosi di ospitare La Marzocchina – dichiara Massimo Pellegrini, presidente della Pro Loco di San Giovanni Valdarno – Sono state numerose le difficoltà organizzative ma la pandemia non ci ha fermato lo scorso anno e non ci ferma quest’anno. E per questa nona edizione, come Pro Loco di San Giovanni, abbiamo sentito la necessità e il desiderio di creare una serie di iniziative intorno all’evento affinché tutta la comunità potesse sentirsi partecipe e coinvolta. Vogliamo che la corsa sia l’occasione per la nostra città di mettersi in mostra, di farsi conoscere e apprezzare non solo dai partecipanti ma anche da coloro che accorrono per assistere alla gara. Quest’anno si disputerà anche ‘La Marzocchina dei piccoli’, un evento pensato per i più giovani, molti dei quali indosseranno magliette d’epoca. E lo spirito sarà lo stesso: mettiamo da parte l’agonismo per esaltare la voglia di stare insieme e condividere una passione”.
“Ci fa particolarmente piacere essere di nuovo tra i main sponsor di questa nona edizione de La Marzocchina – sottolinea Emiliano Maratea, referente affari istituzionali e sostenibilità Enel Toscana e Umbria – non solo per i meravigliosi 38 chilometri di strade bianche chiuse al traffico all’interno della nostra area mineraria, ma anche perché questa bella manifestazione è parte di un progetto più ampio di valorizzazione del territorio che unisce sport, energia, storia ed economia circolare, elementi fondamentali dell’attività di Enel che al centro della propria azione ha messo proprio la sostenibilità. La nostra azienda è impegnata in tutta Italia in progetti di turismo sostenibile e iniziative come La Marzocchina aprono scenari innovativi per lo sviluppo green che vede istituzioni, aziende, associazioni e talenti del territorio uniti nel segno della sostenibilità”.