Dopo un aggiornamento avvenuto nei giorni scorsi, il consiglio direttivo del Calcit Valdarno Fiorentino ha preso la decisione di togliere provvisoriamente il DAE semiautomatico posto all’istituto Vasari di Figline Valdarno a causa dei ritardi nella produzione, e di conseguenza nella consegna, dei nuovi elettrodi.
Una situazione dettata dal periodo che, “come ben sappiamo – spiegano dalla onlus – è molto complicato e il produttore non è riuscito a garantire la fornitura in tempi normali. Gli altri defibrillatori semiautomatici con parti in scadenza sono posti in strutture private, le quali hanno già provveduto con l’installazione di apparecchi sostitutivi. Purtroppo al momento non sappiamo quando i pezzi mancanti arriveranno in sede, ma sarà nostra premura comunicare il riposizionamento del DAE all’Istituto Vasari e degli altri dispositivi nel territorio affinché si possa continuare a soddisfare l’esigenza della popolazione in caso di intervento per urgenza”.
Il defibrillatore collocato all’istituto Vasari è uno dei 33 apparecchi semiautomatici che il Calcit Valdarno Fiorentino ha installato tramite il suo “Progetto Vita” sui territorio dei Comuni di Figline e Incisa, Reggello e quello di Cavriglia. La stessa associazione provvede a controllare periodicamente insieme alla ditta specializzata, la durata delle piastre adesive e degli altri accessori.