I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Figline hanno arrestato in flagranza di reato una donna di etnia rom per l’ipotesi di tentato furto in un condominio. L’episodio risale alla serata di ieri, quando i militari dell’Arma hanno colto la giovane di 20 anni e un secondo soggetto minorenne di 12 anni nel tentativo di introdursi nella struttura: i due erano riusciti a forzare il portone d’ingresso, senza però introdursi nei diversi appartamenti presenti.
I carabinieri si sono attivati a seguito delle segnalazioni ricevute da alcuni cittadini che avevano notato i due aggirarsi con fare sospetto in zona; le forze dell’Ordine li hanno poi rapidamente rintracciati nei paraggi del condominio. Secondo l’esito degli accertamenti effettuati, la donna e il ragazzo si erano liberati poco prima di un sacchetto, gettandolo in una fioriera, contenente diversi cacciaviti nonché delle piastre in plastica utilizzate per forzare le serrature delle porte chiuse senza mandate.
Per la donna è stato convalidato con rito direttissimo l’arresto, con inoltre l’applicazione della misura del divieto di dimora in provincia di Firenze e richiesti i termini a difesa. Il minore invece è stato affidato al Seus, il servizio di emergenza urgenza sociale. Gli attrezzi rinvenuti per il tentativo di furto sono stati posti sotto sequestro.