È stata una affollata Piazza Masaccio a far da cornice ieri sera alla prima seduta del nuovo Consiglio comunale di San Giovanni Valdarno. Nel corso della riunione sono stati resi noti e confermati i capigruppo dei quattro gruppi consiliari che costituiranno l’assise cittadina: Alberto Marziali per Centrosinistra per San Giovanni Valdarno; Francesco Carbini per Liste Civiche Sangiovannesi; Tommaso Pierazzi del Movimento 5 Stelle e infine Roberto Martini rappresentante del gruppo Lega Salvini Premier.
Le votazioni per la nomina del nuovo Presidente del Consiglio comunale hanno eletto Mauro Tempesta (con 10 preferenze, 6 schede bianche), mentre l’incarico di Vicepresidente lo ricoprirà Elena Spadaccio. Insediamento ufficiale anche per il neo sindaco della città Valentina Vadi che ha prestato giuramento sulla Costituzione e ha presentato ufficialmente di fronte al Consiglio e ai cittadini la squadra di Governo che l’accompagnerà nei prossimi cinque anni di mandato:
- Lorenzo Cursi, vice sindaco con deleghe all’ambiente, efficientamento energetico, personale e organizzazione dell’Ente, semplificazione amministrativa, servizi esternalizzati, Protezione Civile e Polizia Municipale;
- Francesco Pellegrini, che riceve gli assessorati per lavori pubblici e infrastrutture, pianificazione strategica, rigenerazione urbana, innovazione tecnologica, sistema della viabilità e della mobilità, edilizia scolastica, centro storico, manutenzione e decoro urbano;
- Nadia Garuglieri, nuovo assessore per istruzione, formazione, politiche sociali e welfare, sport, inclusione, coesione sociale, partecipazione e cittadinanza attiva, diritti e pari opportunità;
- Fabio Franchi, che si occuperà di cultura e attività culturali, beni culturali e museali, politiche giovanili, promozione e valorizzazione del territorio, turismo, eventi, relazioni internazionali e gemellaggi, comunicazione;
- Paola Romei che si occuperà di bilancio, finanze, patrimonio e partecipate.
Infine il sindaco gestirà gli assessorati riguardanti programmazione, opere strategichem sanità, sviluppo economico, commercio e attività produttive, politiche per la casa, sicurezza urbana, affari generali, reperimento risorse e contributi.
Indossata la fascia tricolore, il primo cittadino ha poi illustrato quelli che saranno i punti del suo programma di governo, un intervento interrotto (poi ripreso e concluso) solamente da un fuori programma imprevisto riguardante il padre del consigliere Francesco Carbini, colto da malore. Fortunatamente niente di grave, Imperio Carbini è sempre rimasto cosciente (probabilmente solo un mancamento dovuto al caldo) ed è stato trasportato all’ospedale per gli accertamenti del caso. Una situazione che ha costretto ad abbandonare la seduta il figlio Francesco, che stamattina ha provveduto a fornire rassicurazioni sullo stato di salute del padre, ringraziando tutti i sangiovannesi, i medici, gli infermieri e il personale della Misericordia e il personale del pronto soccorso per la disponibilità e sensibilità mostrata. “San Giovanni è anche questa – ha commentato – ne dobbiamo essere orgogliosi”.