“Un sistema di parcheggi rinnovato e tecnologicamente avanzato, in grado di rispondere alle esigenze della comunità, assicurare standard di sicurezza della circolazione pedonale e veicolare, valorizzare gli spazi esistenti e il tessuto commerciale”. E’ quanto prevede il nuovo progetto del servizio per la gestione dei parcheggi a pagamento approvato lo scorso 18 settembre (delibera n. 153) dalla Giunta del Comune di San Giovanni Valdarno.
Il piano, che avrà una durata decennale (2021-2030) e sarà affidato a un unico gestore attraverso un apposito bando di gara che sarà pubblicato nei prossimi giorni, prevede una serie di importanti elementi di innovazione tecnologica. Entrando più nel dettaglio, nel nel parcheggio multipiano di Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa verranno installate delle sbarre per il controllo dell’entrata e dell’uscita e il pagamento del ticket avverrà presso delle casse automatiche, che gli utenti potranno utilizzare anche per altri servizi connessi alla sosta e alla mobilità cittadina; il parcheggio sarà inoltre oggetto di un complessivo intervento di manutenzione straordinaria.
Per quanto riguarda invece la sosta negli altri parcheggi a pagamento ubicati nelle piazze e nelle vie cittadine, questa verrà gestita attraverso nuovi parcometri “intelligenti”, di ultima generazione, in grado di consentire maggior facilità nel pagamento da parte dei cittadini; vi sarà inoltre anche una ridefinizione delle zone con stalli a pagamento. Infine, in riferimento ai parcheggi in Piazza della Libertà, la sosta a pagamento sarà gratuita per i primi 15 minuti.
“Importante, lungo e impegnativo è stato il lavoro svolto dagli Uffici Comunali in questi mesi per approntare il nuovo progetto per la gestione del servizio, che sarà decisamente diverso e innovativo rispetto al precedente – il commento da parte dell’Amministrazione comunale – L’obiettivo dell’Ente è quello di individuare un gestore che svolga in via continuativa il sistema dei parcheggi pubblici, mettendo in atto tutte le misure necessarie volte ad ammodernare e dunque migliorare il servizio, tutelando il territorio, riducendo costi economici, sociali e ambientali derivanti dal traffico veicolare, utilizzando in maniera razionale gli spazi e migliorando la fluidità della circolazione”.