Sono 87 i casi positivi al coronavirus sul territorio di Montevarchi. Ad annunciarlo è il sindaco della città, Silvia Chiassai Martini che fa il punto sulla situazione contagi, da cui emerge purtroppo la notizia del decesso di 4 persone, ospiti della Rsa. “Su 87 casi positivi, 37 sono ospiti della Rsa e i 12 gli operatori (13 secondo l’ultimo aggiornamento Ausl, ndr) che lavorano all’interno della struttura – spiega il sindaco – Ci sono poi 20 casi legati all’ambito sanitario e ai loro familiari. Mi è arrivata comunicazione ufficiale quest’oggi, di 4 decessi dentro alla Rsa”.
All’interno della casa di riposo sono rimasti 26 ospiti di cui 12 positivi accolti in un nucleo a parte, mentre i 14 negativi al tampone sono in un’altra area della struttura. Undici, invece, sono stati spostati dall’Azienda Sanitaria – come già annunciato ieri – in una struttura convenzionata di Siena, mentre altri 14 sono ricoverati all’ospedale San Donato di Arezzo.
In merito alle parole del direttore generale dell’Ausl Toscana Sud Est, Antonio D’Urso, il quale aveva anticipato la volontà da parte dell’Azienda Sanitaria di subentrare nella gestione sanitaria della Rsa cittadina, Chiassai Martini ha fatto delle ulteriori precisazioni: “La proposta avanzata dal direttore è diversa da quella che poi mi è stata formalizzata, tant’è che ieri ho risposto rifiutando quello che l’Ausl ci propone – spiega Chiassai Martini – L’Azienda vorrebbe che la nostra Rsa diventasse struttura Covid per tutto il territorio, non è mia intenzione fare questo. Ho dato disponibilità, come previsto dall’ordinanza regionale, che l’Ausl prenda in carico la gestione sanitaria della struttura e dei suoi attuali ospiti Covid, oppure che provveda a spostarli come fatto fino ad adesso in una struttura che possa garantire le cure più adeguate, come nel caso di Bucine”.
