Per tre giorni, da venerdì 16 a domenica 18 marzo 2018, San Giovanni Valdarno diventerà la capitale regionale della robotica. Il merito va all’ISIS (Istituto Statale d’Istruzione Superiore) Valdarno che, con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, la collaborazione della Confcommercio e il contributo di Moretti SpA e Zucchetti Centro Sistemi, si è fatto promotore del progetto “Robocup Junior Academy” a fianco di altre ottanta scuole toscane, delle Università di Firenze, Siena e Pisa e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Protagonisti dell’iniziativa i migliori studenti provenienti da tutta la Toscana che a partire da venerdì 16 marzo si sfideranno nella palestra dell’istituto “G. Ferraris” della città valdarnese per aggiudicarsi un posto alle finali nazionali di robotica, in programma dall’11 al 14 aprile prossimi al teatro Maggiore di Trento.
L’evento non interesserà solo i giovani partecipanti, ma darà luogo anche ad una lunga serie di iniziative che coinvolgeranno tutta San Giovanni Valdarno: sabato 17 marzo alle 9:30 si terrà un workshop con i robot a cura della Rete Robotica di Lucca e degli allievi dell’ITT “G. Ferraris”, sede dell’incontro; alle 11 si passerà alla dimostrazione della squadra “On Stage” dell’I.C. “Busoni Vanghetti” di Empoli, forte dei suoi robot capaci di ballare. Nel pomeriggio, invece, l’attenzione si sposterà all’interno della Pieve, in piazza Cavour, dove dalle ore 16 si terrà il seminario di “Robotica educativa e reti”. I lavori saranno presentati dal dirigente scolastico dell’ISIS Valdarno, Lorenzo Pierazzi, seguito dagli interventi delle istituzioni scolastiche della Toscana, dell’Università di Firenze e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
La giornata di chiusura di domenica 18 marzo, invece, avrà come scenario unico il centro storico. Alle ore 16 piazza Masaccio sarà teatro di due dimostrazioni: “Il soccer con i robot”, a cura degli allievi campioni del polo Manetti-Porciatti, e il “Rescue Line”, proposto dai ragazzi dell’ITT “Ferraris”. In Corso Italia, infine, spettacolo allo stato puro e tanta animazione con “Alien Laser Show” dove saranno protagonisti dei performers con armature luminose a led e robot grazie alla regia di Confcommercio.
“Un fine settimana all’insegna della robotica, un mondo scientifico che racchiude in se ,molteplici conoscenze e competenze e che segna ogni giorno di più lo sviluppo industriale e culturale. – Ha affermato Maurizio Viligiardi, Sindaco di San Giovanni Valdarno – Per noi è un grande onore essere sede dei campionati regionali e di avere come capofila del progetto un nostro istituto. Ci auguriamo quindi – conclude il Primo cittadino – che San Giovanni Valdarno non sia solo mera sede di un evento, ma possa diventare un vero e proprio punto di riferimento regionale della robotica”.
“Siamo molto felici di sostenere un evento del genere, che proietta San Giovanni Valdarno nel futuro, direttamente nella “quarta rivoluzione industriale”, in cui avremo a che fare con temi legati all’intelligenza artificiale, alla robotica, alle nanotecnologie”, ha detto la responsabile della Confcommercio sangiovannese Laura Cantini nel suo intervento, “è bene che i giovani si abituino da subito a costruirsi professionalità nuove, di cui il mercato in prospettiva avrà sempre di più bisogno fra qualche anno. I cambiamenti occupazionali vanno previsti per tempo, per evitare quello che invece sta succedendo adesso: da una parte ci sono tante persone che non trovano lavoro perché non sono adeguate alle richieste delle aziende e dall’altra tante aziende che faticano a trovare lavoratori adatti. Un plauso quindi all’ISIS Valdarno per la lungimiranza che dimostra appassionando i suoi studenti alle nuove frontiere della scienza”.
“Parlare di robotica, oggi, è allo stesso tempo complesso e affascinante: per questo motivo il nostro istituto, negli ultimi anni, ha deciso di farne il proprio fiore all’occhiello inserendola all’interno di alcuni percorsi di studio dell’Istituto Tecnico Tecnologico G. Ferraris. La robotica è più di una disciplina: è una vera e propria scienza che, in modo trasversale, riguarda tutte le materie delle scuole sia del I che del II grado. E’ un modo di imparare, di ragionare, di programmare, di costruire, di mettersi in gioco. La Robotica è, inoltre, una metodologia di lavoro, un nuovo modo di fare didattica per competenze: il lavoro di gruppo, il confronto, il peer to peer facilitano lo studio e consentono agli studenti di mettere sul campo quanto appreso sui banchi di scuola. Oggi l’ISIS Valdarno ha raggiunto un obiettivo importante, quello di aver creato un tramite fondamentale tra la scuola superiore e il mondo del lavoro e l’Università. La robotica, infatti, fornisce ai nostri studenti e alle future generazioni di lavoratori quel quid in più che spesso fa la differenza. Coniugare i bisogni della didattica con il mondo del lavoro è spesso difficile ma indispensabile quando ci si trova in una realtà così ricca di stimoli come quella valdarnese. Ma la robotica è anche un gioco, un gioco costruttivo che sfrutta la competizione per stimolare l’apprendimento e la crescita dei nostri studenti. Il nostro istituto ha creduto fermamente in tutto questo e si è mosso per primo affinché si creasse una rete di partners che potessero scambiarsi esperienze, conoscenze, competenze, buone pratiche sulla robotica. Per questo è nata una grande rete regionale, la “ROBOTOSCANA”, di cui l’ISIS Valdarno è la scuola capofila. L’impegno del nostro istituto, tuttavia, è andato oltre: un’impresa ardua ma allo stesso tempo stimolante ci ha portato a voler proporre San Giovanni Valdarno come il centro regionale della Robotica. Il 17, 18 e 19 marzo 2018 grazie alla collaborazione dei docenti, del comune di San Giovanni Valdarno, della Confcommercio, della “Zucchetti” e “Moretti”, aziende che hanno creduto fin da subito al nostro ambizioso progetto, gli studenti dell’ISIS e i loro robot faranno da protagonisti in uno scenario in cui la scuola si apre al territorio locale e regionale”. Ha dichiarato il dirigente scolastico dell’ISIS Valdarno, Lorenzo Pierazzi.