Corrisponde a 37mila euro il finanziamento che la Regione Toscana ha destinato al Comune di San Giovanni Valdarno per la realizzazione di un progetto di riqualificazione e valorizzazione dei luoghi del commercio cittadino. Il programma degli interventi prevede nel dettaglio l’installazione di due torrette per la fornitura di energia elettrica, acqua e servizi wi-fi, l’acquisto di otto fioriere amovibili appositamente disegnate con cesto portafiori e un cestino per la nettezza urbana che verranno utilizzate per la creazione di barriere anti intrusione durante le manifestazioni pubbliche, la pannellatura delle vetrine vuote per cessata attività con stampe riproducenti i simboli identificativi della città e del territorio sangiovannese oltre che, infine, la sostituzione delle lampade a terra in piazza Cavour, ormai deteriorate per il tempo trascorso dalla loro installazione e dal passaggio di automezzi.
Soddisfazione da parte dell’assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture, Francesco Pellegrini, che ribadisce come la valorizzazione delle zone del commercio cittadino sia uno degli ambiti d’intervento principali per l’amministrazione comunale. «Quello raggiunto nell’ambito della riqualificazione e valorizzazione dei luoghi del commercio è un obiettivo programmatico importante legato al mandato elettorale e alla necessità che abbiamo di trovare finanziamenti da enti sovraordinati per supportare le iniziative dell’amministrazione – commenta Pellegrini – Un risultato estremamente positivo, che riconosce il buon lavoro fatto e la capacità di lavorare a progetti importanti, in vari ambiti fondamentali per la nostra comunità dall’edilizia scolastica, allo sport, alla viabilità e al patrimonio. Un finanziamento reso possibile grazie al costante lavoro dell’ufficio tecnico, a cui va il nostro ringraziamento per l’impegno e la competenza, e che ci incoraggia a continuare in questa direzione».
Con i 37mila euro intercettati salgono a un milione e 219mila euro i contributi ricevuti da San Giovanni da parte di enti sovraccomunali – come Mise, Miur, Regione Toscana e il ministero dell’Interno – nel corso delle annualità 2019 e 2020. «Una mole di investimenti importanti nell’ambito dei lavori pubblici che ci hanno permesso di portare avanti dei progetti e delle opere che altrimenti sarebbero stati molto pesanti per il bilancio del nostro Ente, consentendoci, cosa non meno importante, di liberare risorse per progettualità diverse e quindi di aumentare la nostra capacità di spesa – conclude Pellegrini – Sicuramente questo non è un punto di arrivo ma un punto di partenza vogliamo continuare a implementare la nostra capacità progettuale interna nel quadro di uno sviluppo complessivo della città».