Torna “Ripartiamo insieme”, il progetto che contiene le misure messe in campo dall’Amministrazione Comunale di San Giovanni Valdarno a sostegno delle attività commerciali e produttive del territorio. Interventi per affrontare le conseguenze dovute all’emergenza sanitaria e garantire un aiuto concreto all’economia cittadina. Lo scopo è quello di consentire, in sicurezza e nel rispetto delle norme, di far vivere la città all’aperto, in spazi pubblici ‘allargati’ che favoriscano il distanziamento sociale grazie ad una serie di agevolazioni fiscali.
Sarà gratuita, fino al 31 dicembre 2021, la tassa di occupazione del suolo pubblico per le attività commerciali – bar, ristoranti, gelaterie, attività di somministrazione e ristorazione – che abbiano tavolini o altre strutture all’aperto, o abbiano intenzione di metterle. Sarà inoltre possibile, nel rispetto delle condizioni di sicurezza per la viabilità e di incolumità pubblica in genere, richiedere un ampliamento del suolo pubblico occupato per distanziare maggiormente i posti a sedere senza oneri aggiuntivi a carico dei gestori fino alla fine dell’anno.
A partire da oggi, venerdì 16 aprile, è pubblicato nel sito web istituzionale del Comune di San Giovanni Valdarno, e sarà a disposizione in forma cartacea al Punto Amico di via Rosai, l’avviso pubblico con il quale si potrà manifestare il proprio interesse a questa iniziativa. Sarà possibile presentare domanda da lunedì 19 e l’avviso rimarrà aperto fino al 30 aprile. Saranno valutate anche le proposte di occupazione temporanea di spazi non in prossimità del proprio esercizio, per quelle attività commerciali che non hanno le condizioni di allargamento nelle immediate vicinanze. La richiesta temporanea di occupazione di suolo pubblico potrà interessare marciapiedi, aree verdi, aree per la circolazione e la sosta dei veicoli.
Chi parcheggia negli stalli blu di Piazza della Libertà, come già annunciato, avrà diritto a 15 minuti di sosta che potranno sommarsi al pagamento effettuato o potranno essere goduti singolarmente sfruttando la possibilità offerta dai nuovi parcometri che saranno in funzione dal 2 maggio. Fra le altre opportunità, per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, alle attività di parrucchieri ed estetisti è consentita una deroga nelle limitazioni orarie di apertura e chiusura e anche sui giorni di chiusura obbligatoria cioè la domenica.
“Anche per quest’anno, consapevoli del momento di estrema difficoltà per molte attività commerciali e produttive che costituiscono parte fondamentale del nostro tessuto economico, rinnoviamo il progetto ‘Ripartiamo insieme’ – ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno – Da circa una settimana la nostra zona è tornata in fascia arancione e, se la curva epidemiologica continuerà ad abbassarsi, la speranza è di riconquistare presto ad una cauta normalità. Ma è necessario non abbassare la guardia e adottare sempre le misure basilari di prevenzione anti Covid. Per questo, grazie agli indennizzi previsti dal Decreto Ristori, abbiamo deciso di annullare, fino al 31 dicembre 2021, la tassa di occupazione del suolo pubblico per le attività di somministrazione che hanno tavolini o altre strutture di carattere temporaneo all’aperto. Sempre per questa tipologia di attività è prevista la possibilità di allargarsi su suolo pubblico senza oneri aggiuntivi a carico del gestore per consentire di poter vivere di più e in sicurezza gli spazi pubblici della città, nel rispetto, naturalmente, della incolumità pubblica e della sicurezza stradale. E’ consentito alle attività di parrucchieri ed estetisti di gestire in autonomia l’orario di apertura e chiusura, in deroga anche ai giorni di chiusura obbligatoria. Nel parcheggio di Piazza della Libertà, quello più vicino al centro storico, abbiamo deciso di prevedere 15 minuti di sosta gratuita, consentendo a chi viene a fare acquisti nel nostro Centro Storico di avere un tempo maggiore per fermarsi, necessario anche per le code che si creano fuori dai negozi per effetto delle misure di sicurezza”.
“Le misure comunali – ha spiegato l’assessore al bilancio Paola Romei – si affiancano a quelle nazionali e regionali a sostegno delle attività commerciali e produttive e le integrano per aiutare la ripartenza. Alla gratuità del suolo pubblico, prorogata dal Decreto Sostegni al 30 giugno, si aggiunge l’esenzione prevista dal regolamento comunale per otto mesi, in modo da completare l’intero anno. Confermata anche la modalità semplificata di presentazione della domanda al Suap, senza spese aggiuntive a carico dei gestori”.