È sulla base di corresponsabilità, sicurezza e alta attenzione sugli aspetti educativi che stamattina è ripartito il servizio del nido comunale di Terranuova Bracciolini. Quarantanove i bambini coinvolti tra quelli che frequentano il “Pinocchio”, il micronido e la sezione continuità.
“Grazie ad un accurato e condiviso lavoro abbiamo potuto dare avvio ad un nuovo anno educativo – ha commentato il sindaco, Sergio Chienni – garantendo il rispetto delle linee guida ministeriali in termini di norme anti contagio. Auguriamo un buon inizio alle educatrici, ai bimbi e alle famiglie coinvolte nel servizio. Nel rispetto delle nuove regole di accesso e di comportamento non abbiamo dimenticato la nostra priorità, ovvero il benessere dei bambini, lo stare insieme e un valido accompagnamento alla loro crescita. Ci tengo a ringraziare le famiglie e il personale per la collaborazione e l’Assessore Grifoni e i nostri dipendenti per il lavoro svolto sin qui”.
Nuove modalità che, come illustrato dall’assessore all’istruzione Sara Grifoni, “prevedono fasce orarie differenziate (condivise con i genitori) e i bambini sono stati divisi in gruppi chiamate ‘bolle’, ciascuna bolla ha spazi e accessi divisi e riservati per garantire la sicurezza”. Ogni mattina è prevista la compilazione di un registro relativo alle presenze del bambino e l’autodichiarazione dei sintomi Covid, con la misurazione della temperatura sia al bambino che all’accompagnatore. “Una serie di accorgimenti necessari per preservare la salute dei bambini – aggiunge l’assessore – e di conseguenza quella delle educatrici, con l’obiettivo di assicurare la continuità educativa e le figure di riferimento per i più piccoli. È indispensabile la collaborazione di tutti – conclude Grifoni – soprattutto nella fase iniziale”.