Novità per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti porta a porta a Figline e Incisa, a partire dal 27 gennaio il servizio si estenderà su tutto il territorio cittadino. Ad annunciarlo l’assessore Paolo Bianchini, insieme al direttore territoriale di Alia Domenico Scamardella. Un passaggio verso la nuova modalità di conferimento dei rifiuti che avverrà in maniera graduale, così da consentire a tutti quei cittadini che finora non hanno usufruito del servizio di potersi abituare.
“Arriviamo a questo punto dopo che da diversi mesi abbiamo portato avanti una serie di eventi per incontrare i cittadini – ha commentato l’assessore Bianchini – La popolazione non deve preoccuparsi di questo passaggio, inizialmente è previsto un periodo transitorio, il servizio dunque inizia ufficialmente il 27 gennaio, data in cui in maniera graduale e progressiva verranno tolti i cassonetti ad eccezione di quelli per la raccolta del vetro. La collaborazione di tutti è fondamentale per raggiungere un duplice obiettivo: differenziare correttamente i rifiuti, in modo da avviarli al riciclo, ed evitare abbandoni indiscriminati. A questo proposito, mi preme sottolineare che anche in queste settimane Comune, Alia e associazioni di volontariato del territorio hanno collaborato per rimuovere vere e proprie discariche abusive, come nel caso del Porcellino, dove privati e aziende hanno scaricato materiali di ogni tipo. Situazioni come questa, su cui sono in corso accertamenti, rappresentano un costo per la collettività ed è per questo che intensificheremo i controlli, coinvolgendo anche gli ispettori ambientali in modo da punire i trasgressori. Infine, oltre ad aver richiesto ad Alia la presenza di un Ecofurgone in tutti i mercati del territorio una volta al mese, nei prossimi mesi arriverà un’altra novità. Si tratta dell’attivazione di uno sportello presso il municipio di Figline, dove gli utenti potranno ritirare i sacchi azzurri ed evitare quindi di rivolgersi esclusivamente agli ecocentri” conclude Bianchini.
“I risultati sono stati molto soddisfacenti, siamo riusciti a smuovere le percentuali di raccolta differenziata del comune che si assestavano sul 53%-54% – ha spiegato il direttore territoriale Alia Scamardella – Nel mese di novembre abbiamo toccato il 62%, questo vuol dire che i rifiuti del centro storico sono stati raccolti bene, in particolar modo fin da subito i commercianti hanno dimostrato di aderire fin da subito bene al progetto. Insieme all’Amministrazione abbiamo inoltre proposto dei cambiamenti temporanei del servizio, in occasione di particolari periodi ed eventi, così da non arrecare troppi disagi ai cittadini. Una prima parte dunque positiva, dal 27 inizieremo questa nuova fase”.
La raccolta porta a porta riguarderà circa 11.300 utenze, tra domestiche e non, arrivando fino alle aree attualmente servite da postazioni con contenitori stradali e controllo volumetrico (Incisa, Cesto, Porcellino, Gaville e Restone), e dove è attivo il servizio di prossimità. L’apposito kit è stato consegnato quasi ovunque, chi nel caso non lo avesse ricevuto può farne richiesta presso il centro sociale Il Giardino a Figline, in via Roma 149 (ogni mercoledì 14.30 – 18.30, fino all’11 marzo), e a Incisa al Circolo Arci (via Olimpia 41, presso Sala Scuola di Musica) aperto il sabato 08.30 – 12.30 fino al 14 marzo.
Contestualmente alla messa a regime del sistema porta a porta, da martedì 4 febbraio sarà presente nel Comune anche l’Ecofurgone, un mezzo attrezzato presidiato da operatori, che permetterà alle utenze domestiche di consegnare tutti quei rifiuti che, per caratteristiche o dimensioni, non devono essere esposti durante il “porta a porta”. I cittadini potranno conferirvi: olio vegetale esausto, lampade e tubi al neon, vernici in barattolo e bombolette spray, toner e cartucce stampanti, pile e batterie, piccoli elettrodomestici (come radio, cellulari, phon, tostapane, utensili elettrici, frullatori etc) e farmaci scaduti. Il servizio sarà sul territorio ogni primo martedì del mese al mercato di Figline (in orario 8-12), ed ogni primo venerdì del mese al mattino al mercato di Incisa (sempre 8-12) ed al pomeriggio (15-19) a quello di Matassino.
Capitolo ecocentri. Dal 1 febbraio cambiano gli orari di apertura, che si susseguiranno in maniera alternata. L’ ecocentro del Burchio sarà aperto il lunedì, mercoledì, venerdì in orario 07.30-13.00; il martedì, giovedì e sabato in orario 13.30-19.00. Lo Stecco, invece, sarà aperto lunedì, mercoledì, venerdì nel pomeriggio (13.30-19.00); martedì, giovedì, sabato al mattino (07.30-13.00).