“Nessuna chiusura per la psichiatria”. Ad affermarlo è l’azienda sanitaria Asl Toscana Sud Est, che replica così alle dichiarazioni del sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini che aveva riportato i timori della possibile chiusura del reparto che un cittadino le aveva segnalato in una lettera.
“In merito alle dichiarazioni del sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai, la Asl Toscana sud est precisa che per quanto riguarda il servizio psichiatrico di diagnosi e cura della salute mentale adulti (SPDC) della zona Valdarno al momento non è prevista alcuna chiusura” precisa l’Asl. “Al contrario l’Azienda, pur nelle criticità e difficoltà che le nostre operatrici e i nostri operatori si trovano ad affrontare ogni giorno, è impegnata per rafforzare i servizi di salute mentale”.
“Come stabilito nell’ultima Conferenza dei sindaci del Valdarno, a cui ha preso parte anche la sindaca Chiassai, la Asl Toscana sud est, già impegnata per aumentare il numero degli psichiatri in servizio in Valdarno, si è attivata immediatamente per far fronte all’imminente dimissione di due psichiatri, i quali hanno scelto di avvicinarsi al proprio territorio. Due nuovi psichiatri, infatti, prenderanno servizio nei prossimi giorni. Nel frattempo, gli psichiatri della salute mentale del Valdarno e di Arezzo garantiscono, attraverso opportuna turnazione, la copertura di un servizio fondamentale” conclude la nota dell’azienda sanitaria.