“L’ultimo incontro con la Asl non è stato positivo, i nuovi slittamenti per il potenziamento dell’Ospedale Serristori sono inaccettabili”.
A scriverlo è la sindaca di Figline e Incisa Valdarno, Giulia Mugnai, in una lettera indirizzata all’assessore regionale Stefania Saccardi a seguito di un recente incontro con la Asl avuto insieme ai colleghi di Reggello e di Rignano sull’Arno, Cristiano Benucci e Daniele Lorenzini. L’intento è quello di richiamare l’attenzione dell’assessore sui continui ritardi nei lavori di riqualificazione della struttura di cui più volte Saccardi ha preso a cuore le sorti intervenendo in maniera risolutiva nei confronti dell’Azienda.
“Sul nostro ospedale servono interventi urgenti e segni tangibili di quell’impegno sul presidio di cui più volte tutti noi ci siamo fatti garanti nei confronti dei cittadini. Purtroppo però nell’incontro con la Asl del 28 febbraio scorso sono emersi nuovi gravi ritardi sul primo stralcio di intervento da 3,5 milioni di euro, che prevede il completo rifacimento del Pronto Soccorso, oltre che di altri importanti servizi così come stabilito dai Patti territoriali siglati nel 2013”.
“Dall’Azienda Sanitaria è inoltre emerso un nuovo slittamento delle tempistiche di potenziamento del Serristori anche sotto il profilo delle specialistiche e dei servizi presenti; l’Azienza, inoltre, non ha neanche fornito rassicurazioni sulle criticità in essere presso la struttura. Questi elementi preoccupano l’intera comunità e ci obbligano a riprendere in mano tutti insieme la situazione per imprimere una fondamentale accelerazione nel processo di applicazione dei Patti territoriali e garantire un’efficace risposta da parte del presidio ai bisogni del territorio. Le tempistiche e le modalità tratteggiate dalla Asl risultano inaccettabili e distanti dallo sguardo attento che dobbiamo avere nei confronti di chi vive una fragilità” conclude Mugnai.