Sarà una celebrazione senza pubblico quella del 76° anniversario dell’eccidio di Pian d’Albero. Una decisione quella dell’Amministrazione comunale di Figline e Incisa presa in linea con le disposizioni nazionali in tema di prevenzione del contagio da Covid-19. Per evitare assembramenti dunque, l’evento vedrà la sola presenza di una rappresentanza istituzionale, le associazioni combattentistiche e dell’Anpi, insieme a Giuseppina Cavicchi, reduce dell’eccidio.
“Così come avvenuto per il 25 aprile e il 2 giugno, e forse con un pizzico di rammarico ulteriore data l’importanza che questa ricorrenza ha per tutta la nostra comunità, – spiega il sindaco di Figline e Incisa, Giulia Mugnai – non sarà possibile ritrovarci tutti insieme al monumento di Sant’Andrea e al casolare Cavicchi per ricordare le vittime dell’eccidio nazifascista. Insieme ad una rappresentanza istituzionale, alle associazioni combattentistiche, all’Anpi e al suo presidente, Cristoforo Ciracì, a Giuseppina Cavicchi, reduce dell’eccidio e alla Presidente del Consiglio comunale, Silvia Fossati, però, domenica saremo comunque presenti per partecipare alla celebrazione in loro memoria e per deporre delle corone di fiori, comprese quelle arrivate in municipio da parte dei Black Watch (Royal Highland Regiment)”.
“Sempre nel corso della giornata di domenica, inoltre – prosegue il primo cittadino – sul canale YouTube del Comune e sulla sua pagina Facebook pubblicheremo un video a tema, che servirà a ricordare il senso di questa manifestazione e altre iniziative culturali portate avanti dall’Assessorato alla Cultura negli anni passati, per far conoscere (anche con il supporto dell’arte e del disegno) questo pezzo della nostra storia ai più giovani”.