“Con Luca Canonici sindaco istituiamo le consulte previste dall’articolo 12 dello statuto comunale per costruire tutti insieme una Montevarchi migliore”. È questo l’annuncio fatto dal Partito Democratico cittadino, un intervento che arriva a seguito della presentazione della Commissione Futura lanciata dall’attuale primo cittadino Silvia Chiassai Martini, un’iniziativa per cui il PD montevarchino non risparmia alcune critiche.
“Nella nostra idea di città tutti i cittadini di Montevarchi, donne, giovani, insieme a persone capaci ed esperte, potranno partecipare, scrivere e realizzare il proprio futuro insieme, come è sempre stato nella nostra storia democratica, senza bisogno di investiture dall’alto come abbiamo visto in questi giorni. La nostra città non ne ha bisogno – si legge in una nota – Abbiamo infatti sete di idee e di progetti che cambino volto alla nostra città ed alla nostra comunità. Abbiamo in mente una città con servizi sempre più improntati sui bisogni delle famiglie, degli anziani e dei giovani; dobbiamo supportare le aziende del nostro territorio e favorire la creazione di posti di lavoro oltre a rendere Montevarchi una città sempre più bella in cui vivere e fare crescere la nostra comunità”.
“In questi giorni in città non abbiamo assistito ad uno spettacolo decoroso sulle consulte – prosegue la nota dem – Siccome la sindaca è stata eletta a Montevarchi, che ha uno Statuto che è come la sua carta costituzionale, sarebbe bastato leggerlo per capire che le “commissioni” dei cittadini non solo sono previste ma anzi, incentivate. Infatti ci sono le Consulte e una volta costituite, hanno una durata di tre anni”. Da qui la critica al primo cittadino da parte del gruppo di minoranza, che rileva come “se il Presidente del Consiglio Comunale non le ha letto l’art. 12 dello Statuto comunale non ha svolto il proprio incarico, perché il Sindaco qui avrebbe trovato le regole per attivare la partecipazione dei cittadini e avrebbe scoperto che prima si creano le consulte e queste eleggono i presidenti e non l’opposto come ha fatto lei. Infatti ha preferito crearsi una propria piccola corte, anziché coinvolgere, giovani, donne, lavoratori, disoccupati, associazioni, categorie sociali, professionisti della nostra città, coloro che Montevarchi la vivono tutti i giorni e la conoscono bene. Ma la cosa davvero grave è aver annunciato questa sua nuova creatura a un mese dall’inizio ufficiale della campagna elettorale”.
Alla luce di queste considerazioni, per il Partito Democratico “la Commissione Futura sembra più un comitato elettorale o una lista a sostegno della sua ricandidatura. Comunque, se così non fosse, come ci auguriamo, i componenti di questa commissione, potranno partecipare alle consulte previste dal nostro Statuto che saranno regolarmente istituite. Noi continuiamo a pensare che a Montevarchi serva altro rispetto alla mera propaganda ed alle operazioni di facciata. Noi continuiamo a pensare che nelle Consulte sia importante inserire rappresentanti di tutti i tessuti della società civile, soprattutto giovani e donne, che portino il loro contribuito e le loro idee per consegnare una città diversa al nostro futuro e a quello dei nostri figli” conclude la nota.