Mettere da parte i disaccordi degli ultimi tempi e ripristinare un giusto spirito di collaborazione, altrimenti potrebbero venir meno le condizioni per l’organizzazione della 46° edizione del Palio di San Rocco. La sindaca di Figline e Incisa Giulia Mugnai e la presidente della Pro Loco “Marsilio Ficino” Sandra Mazzoni si sono rivolte direttamente alle quattro contrade della città inviando a ciascuna di loro una lettera in vista delle feste del Perdono in programma a settembre.
“Gli ultimi mesi hanno visto le quattro contrade scontrarsi in maniera molto aspra su tanti temi – si legge nella nota – a partire dalle nuove regole per l’organizzazione delle gare del Palio, fino ad arrivare alle scelte per la manifestazione Atmosfere medievali. Un livello di tensione costante, come se il Palio del 2017 mai si fosse interrotto e fosse continuata una sorta di competizione ormai non più sana. I rapporti tesi hanno avuto la ovvia conclusione di una frattura anche nell’associazione della Compagnia delle Contrade, con una delle Porte che si è sentita esclusa dalle altre e ha quindi scelto di uscirne”.
Una sconfitta per tutta la comunità aggiungono Mazzoni e Mugnai che sottolineano invece quanto sia prezioso e importante il lavoro di tutte le contrade per valorizzare e portare avanti le antiche tradizioni di Figline.
“Nonostante i numerosi tentativi che Pro Loco e Amministrazione Comunale hanno esperito per rimettere insieme tutte le 4 contrade – prosegue la lettera – nonostante il maggiore supporto logistico ed economico offerto per poter sopperire all’aumentare delle difficoltà organizzative imposte per tutte le manifestazioni dalle nuove normative sulla sicurezza, non siamo riusciti a restaurare un clima di collaborazione e serenità nei rapporti tra le 4 porte. Anzi, nell’ultima riunione i toni si sono ulteriormente accesi e non è stato possibile prendere alcuna decisione per il futuro della manifestazione di settembre. Con queste premesse e con la riottosità dimostrata nelle riunioni non sarebbe affatto responsabile portare, in una piazza Marsilio Ficino con migliaia di persone, una competizione che dovrebbe essere un momento ludico e di aggregazione e invece rischia di trasformarsi solo in uno scontro”.
L’invito dunque da parte del Primo Cittadino e della Presidente della Pro Loco è quello di riflettere sul da farsi, proponendo un incontro per ricomporre l’associazione della Compagnia delle Contrade e a firmare il nuovo regolamento per il Palio, ma soprattutto consentire ancora il suo svolgimento.